Mercoledì 5 Febbraio 2025

Caso Almasri: Piantedosi smentisce pressioni sul Governo nella gestione del fenomeno migratorio

Il ministro Piantedosi nega qualsiasi pressione indebita sul Governo nel caso Almasri, ribadendo la trasparenza delle decisioni prese.

Il ministro Piantedosi nega qualsiasi pressione indebita sul Governo nel caso Almasri, ribadendo la trasparenza delle decisioni prese.

Il ministro Piantedosi nega qualsiasi pressione indebita sul Governo nel caso Almasri, ribadendo la trasparenza delle decisioni prese.

Osama Njeem Almasri "non è mai stato un interlocutore del Governo per vicende che attengono alla gestione e al contrasto del complesso fenomeno migratorio". Così il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, nella sua informativa alla Camera sul caso Almasri.

"Smentisco, nella maniera più categorica - ha poi aggiunto - che nelle ore in cui è stata gestita la vicenda, il Governo abbia ricevuto alcun atto o comunicazione che possa essere, anche solo lontanamente, considerato una forma di pressione indebita assimilabile a minaccia o ricatto da parte di chiunque, come è stato adombrato in alcuni momenti del dibattito pubblico sviluppatosi in questi giorni. Al contrario, ogni decisione è stata assunta, come sempre, solo in base a valutazioni compiute su fatti e situazioni (anche in chiave prognostica) nell'esclusiva prospettiva della tutela di interessi del nostro Paese".