Giovedì 9 Gennaio 2025

Borse asiatiche in calo: inflazione cinese e minacce di Trump preoccupano i mercati

Le Borse asiatiche chiudono in rosso a causa dell'inflazione cinese e delle tensioni commerciali con gli USA.

Le Borse asiatiche chiudono in rosso a causa dell'inflazione cinese e delle tensioni commerciali con gli USA.

Le Borse asiatiche chiudono in rosso a causa dell'inflazione cinese e delle tensioni commerciali con gli USA.

Le Borse asiatiche chiudono in calo dopo il dato sull'inflazione in Cina e gli ulteriori timori per la crescita economica. Sotto i riflettori restano le minacce di Donald Trump di una guerra commerciale, con l'imposizione di nuovi dazi. Poco mossi i future europei mentre i mercati americani resteranno chiusi per lutto nazionale dopo la morte di Jimmy Carter.

In flessione Tokyo (-0,94%). Sul fronte valutario lo yen tratta poco variato sul dollaro, a un valore di 158,10, e poco sotto a 163 sull'euro. A contrattazioni ancora in corso debole Hong Kong (-0,05%) e Seul (+0,03%), in flessione Shanghai (-0,45%) e Mumbai (-0,41%), sale Shenzhen (+0,36%).

Sul fronte macroeconomico in arrivo dalla Germania la produzione industriale e la bilancia commerciale; dall'Eurozona il bollettino economico della Bce e le vendite al dettaglio. Dagli Stati Uniti attese le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione e le scorte all'ingrosso preliminari.