Londra, 29 agosto 2023 – Si moltiplicano le testimonianze di fonti occidentali su “un drammatico incremento dei morti ucraini”, sullo sfondo della resistenza delle linee russe a quella che doveva essere la controffensiva d'estate dell'Ucraina. Lo sottolinea oggi la Bbc, riprendendo una recente stima Usa - trapelata malgrado i dati ufficiali di Kiev restino secretati - secondo cui il totale di soldati ucraini uccisi in guerra è salito almeno a 70.000, con almeno 120.000 feriti. E aggiungendo il racconto del proprio inviato nel Donetsk, Quentin Sommerville, su “pile di cadaveri” ricomposti ormai giornalmente in un obitorio ucraino sul fronte est.
I numeri sono impressionanti, considerando che le forze armate sono composte solo da mezzo milione di persone. Fino ad aprile, scrive la Cnn, stime trapelate dal Pentagono collocavano i morti ucraini alla cifra molto più bassa di 17.500. Il presunto balzo a oltre 70.000 si spiegherebbe in parte con la controffensiva nel sud. Il morti civili invece – secondo l’Onu – sono oltre 9mila.
L'Ucraina non fornisce alcun bilancio ufficiale delle sue vittime in guerra, definendolo un segreto di Stato.
Il 29 agosto è la giornata dei caduti in Ucraina. “Ogni anno onoriamo la memoria degli ucraini che hanno dato la vita per difendere il nostro Paese – scrive oggi il presidente Zelensky su Telegram –. Per difendere l'indipendenza dell'Ucraina. La libertà per tutto il nostro popolo. L'integrità territoriale dell'Ucraina. Il diritto dell'Ucraina di essere tra le nazioni libere. Le parole non sono mai abbastanza per esprimere i nostri sentimenti. E lasciamo che le lacrime siano versate oggi, che il silenzio risuoni più forte di qualsiasi parola”.