Sabato 21 Dicembre 2024

Elezioni Basilicata: Azione va con il centrodestra di Bardi. Audio choc di Pittella: “Per Pd-M5S sono un ebreo che deve morire”

Poi le scuse: “Profondamente dispiaciuto per le mie parole”. Salvini: “In genere per Calenda sono io il problema del mondo...”

Roma, 18 marzo 2024 – Alle elezioni regionali in programma in Basilicata il 21 e il 22 aprile Azione sosterrà il governatore uscente Vito Bardi (Forza Italia), ricandidato alla guida della coalizione di centrodestra. Lo hanno annunciato il segretario lucano del partito, Donato Pessolano, e il consigliere regionale Marcello Pittella.

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Audio choc di Pittella: “Per Pd-M5s ebrei da mandare a morire”

Pittella, pluripotenziario di Azione in Basilicata, ha inviato ai suoi un audio choc per spiegare la scelta: "L'uomo di fiducia della Schlein dice che Azione non può partecipare alla lista del centrosinistra perché Calenda ha avuto delle parole poco tenere sul Pd e Conte e soprattutto perché ha detto che Bardi è una brava persona”, ha detto nell’audio. È un “comunicato che fa mettere le mani nei capelli. Mi rattrista tremendamente perché vuol dire che c'è proprio un'azione a far male, a far morire. Sapete quando deportavano gli ebrei e dovevano portarli nelle camere a gas? Ecco, io sono un ebreo per loro che deve morire”, sono le parole durissime di Pittella.

Parole per cui l’esponente di Azione si è poi scusato. “Giorni di stress e tensione emotiva hanno generato una ingiustificata e totalmente non voluta iperbole in un audio privato”, ha detto il consigliere regionale di Azione. “Parole che ho usato per rappresentare il modo in cui, dopo aver governato la Regione per il centrosinistra con dignità e onore, siamo stati trattati. Sono profondamente dispiaciuto per l'accaduto e mi scuso con chi può essersi sentito offeso".

Pessolano e Pitella: “Elementi su cui costruire un’intesa”

Con Bardi “abbiamo condiviso assieme - hanno messo in evidenza Pessolano e Pittella - elementi del suo programma sui quali costruire un'intesa. In particolare, il necessario rilancio della sanità e del welfare, una riorganizzazione e una implementazione della governance regionale, l'individuazione di strategie per lo sviluppo che valutino anche l'istituzione di un fondo sovrano contro lo spopolamento, una strategia per la cultura che veda Matera come faro. Inoltre, le nuove tecnologie legate all'intelligenza artificiale, la transizione energetica e digitale, le grandi partite industriali tra cui l'automotive”.

"Nel programma di Bardi, particolarmente rilevante per noi di Azione - hanno proseguito i due dirigenti lucani - l'attenzione al mondo del lavoro e la lotta al precariato, con un focus particolare in favore dell'agricoltura e puntando a una governance performante della forestazione. Spiegheremo ai cittadini, come abbiamo sempre fatto, le ragioni della nostra scelta e racconteremo con forza gli impegni e i nostri progetti per la

Basilicata che condivideremo con la coalizione a sostegno del presidente Bardi. Vogliamo ringraziare il segretario Carlo Calenda per gli sforzi fatti in queste ore per trovare una intesa politica e per la grande sensibilità umana che ci ha consegnato”, hanno concluso Pessolano e Pittella. 

Salvini: “In genere per Calenda sono io il problema del mondo...”

"Siamo un cantiere aperto, se a sinistra litigano e il centrodestra con la Lega diventano attrattivi, bene”, è il commento del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a proposito del sostegno dei centristi di Italia Viva e Azione alla coalizione di centrodestra. A chi gli chiedeva se per le elezioni nella regione le porte fossero aperte ai centristi, Salvini ha risposto: “Sono curioso, andate a domandarlo a Calenda. Per Calenda il problema del mondo sono io, se in Basilicata sono meno problematico che nel resto del mondo e sceglie di venire sui nostri candidati, sui nostri programmi, sui nostri temi e sulle nostre battaglie… io sono un sincero democratico, vuole dire che ha fatto le sue valutazioni e che la Lega e il centrodestra sono la soluzione per la Basilicata e per l'Italia”.