Venerdì 22 Novembre 2024

Reddito di cittadinanza, altri 17mila avvisi di stop

Altra tranche di famiglie escluse – in base ai nuovi requisiti – dal sussidio. Ma in pochi chiedono il Supporto per la formazione e il lavoro

Inps, inviati 17mila sms di sospensione Rdc da ottobre

Inps, inviati 17mila sms di sospensione Rdc da ottobre

Roma, 28 settembre 2023 – L'Inps ha inviato un sms a 17mila nuclei familiari che hanno percepito a settembre la settima mensilità del Reddito di Cittadinanza, avvisando della sospensione del sussidio a partire da ottobre. Lo fa sapere l'Istituto con una nota. Si tratta di famiglie senza minori, disabili o over 60, che non hanno dunque i requisiti per continuare a ricevere l’Rdc (500 euro) fino a dicembre, quando cesserà di esistere a dicembre, per essere sostituito dal 1° gennaio 2024 un assegno di inclusione, Adi (fino a 6.000 euro annui, che salgono fino a 7.560 se il nucleo familiare è composto da persone di età pari o superiore a 67 anni o da altri familiari in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza). 

A luglio l’avviso di stop al Reddito di cittadinanza era arrivato a 159mila nuclei familiari, ad agosto a 33 mila. Da qui a dicembre saranno altre 23mila circa le famiglie che resteranno senza il sussidio e che come le altre potranno far richiesta per il Supporto formazione e lavoro, che prevede un beneficio di 350 euro al mese per un anno, a fronte di una serie di pratiche e attività di formazione e inserimento al lavoro. 

“Qualora sussistano i requisiti per accedere alla prestazione –  spiega l'Inps – i beneficiari potranno essere avviati a un percorso di professionalizzazione e di inserimento lavorativo durante il quale, per 12 mesi, riceveranno un contributo di 350 euro mensili non frazionabili. L'Istituto sta verificando i requisiti delle domande già trasmesse, sulla base delle informazioni immediatamente disponibili nelle proprie banche dati".

Al momento però sono tutto sommato poco le persone che, essendo rimaste ‘orfane’ del Reddito hanno fatto richiesta al Sfl. Finora sono “soltanto 40mila” sui 180mila potenziali.