Roma, 8 gennaio 2016 - Stavamo ancora piangendo la sparizione di Nokia, che già se ne va un altro pioniere della telefonia, Motorola. La società, che fece la sua fortuna tra gli anni '80 e '90, vantava telefoni più popolari e durevoli di sempre diventati anche degli status symbol come lo StarTac, il primo telefono a conchiglia della storia, è destinata a sparire.
In mano alla cinese Lenovo, che l'ha comprata da Google nel 2014, verrà sparire il nome Motorola dai dispositivi. L'ufficialità della notizia è stata data nel corso del Ces di Las Vegas, la più grande fiera dell'elettronica del mondo che chiude il 9 gennaio.
Lenovo gradualmente metterà in produzione due diverse linee di dispositivi: Moto che sarà utilizzato per i prodotti di fascia alta e Vibe che sarà usato sui dispositivi di fascia medio-bassa.
Motorola creò il primo cellulare portatile, realizzato nel 1973 dall'ingegnere americano Martin Cooper. Voluminoso quasi come una scatola di scarpe si chiamava DynaTac. Ai ''brick phone', veri e propri mattoni per telefonare, seguirono modelli più piccoli e leggeri come il MicroTac e lo StarTac. Sempre all'avanguardia, negli anni Duemila con il Razr, Motorola ha aperto la strada ai telefoni dal design super-sottile. Poi il crollo. A gennaio 2011 Motorola Inc. è stata divisa in due società distinte, Motorola Solutions e Motorola Mobility. Quest'ultima è stata venduta a Google pochi mesi dopo per la cifra di 12,5 miliardi di dollari. A sua volta il colosso del web l'ha ceduta a Lenovo nel 2014 per 2,9 miliardi di dollari.
Anche Lenovo, il primo produttore di pc al mondo, a novembre ha iniziato registrato le prime perdite in sei anni, e influire sui conti, neanche a dirlo è stata Motorola.