Milano, 3 aprile 2024 – Giovedì 11 aprile sarà un giorno “rivoluzionario” per gli utenti di WhatsApp, e non solo. Nei prossimi giorni, infatti, gli utenti (circa 35 milioni in Italia) della più nota piattaforma di messaggistica su smartphone si vedranno notificare un messaggio che li informerà di alcune importanti novità.
Le novità di WhatsApp
Dall'11 aprile, come annunciato da Meta, l’azienda che fa capo a Zuckerberg (il creatore di Facebook, fra gli uomini più ricchi al mondo), gli utenti potranno decidere se ricevere su WhatsApp messaggi in arrivo anche da altre applicazioni, tra cui le concorrenti Telegram e Signal. In pratica chi ha Telegram potrà scrivere un messaggio a un amico e questo apparirà anche sulla chat di WhatsApp.
Messaggi da tutte le App
Un'opportunità che è figlia della richiesta dell'Ue di maggiore "interoperabilità” da parte delle piattaforme di messaggistica. L'articolo 7 del Digital Markets Act, che regola i requisiti di interoperabilità prevede infatti la possibilità di scambiarsi messaggi, foto, messaggi vocali, video e altri file tra singoli individui. Entro due anni questo dovrà essere possibile anche nelle chat di gruppo ed entro quattro anni nelle chiamate vocali e video, singole e di gruppo.
Età minima a 13 anni
E non è l’unica novità. Dall'11 aprile, l'età minima per l'uso di WhatsApp in Europa passerà dagli attuali 16 anni ai 13 anni.
La notifica su WhatsApp
Chi si è iscritto a WhatsApp dopo il 15 febbraio ha già accettato i nuovi termini mentre gli altri lo faranno con una notifica nei prossimi giorni.
Nuova voce nel menu
Dalla data dell'11 aprile WhatsApp dovrebbe rendere disponibile una nuova voce nel menu delle impostazioni in cui attivare o disattivare la ricezione dei messaggi dalle "chat di terze parti”.
I tempi e la sicurezza
Ma lo scambio vero e proprio non sarà imminente. Meta richiede alle app da supportare determinati requisiti di sicurezza, oltre alla ricezione da parte dei servizi terzi della domanda di integrazione, che non partirà quindi da WhatsApp ma dai concorrenti.
Il processo di interoperabilità potrà durare fino a tre mesi. Fra le altre novità per gli utenti in Unione Europea, WhatsApp gestirà i loro dati nel quadro del cosiddetto "Eu-Us Data Privacy Framework”, un nuovo accordo per il trasferimento di informazioni personali tra Unione Europea e Usa, entrato in vigore lo scorso luglio.