Roma, 28 febbraio 2025 – WhatsApp a singhiozzo in diversi parti d’Italia e del mondo. E subito migliaia di utenti lanciano l’allarme per l’impossibilità a mandare e ricevere messaggi e fare chiamate con la celebre app di messaggistica di proprietà di Meta.
Il down ha raggiunto il suo picco intorno alle 16.30, quando le lamentele per il disservizio si sono moltiplicate. L’impennata delle segnalazioni è stato registrato dal sito downdetector e riguarda principalmente le città di Milano, Bologna, Perugia, Roma e Napoli.
La app non ha subito un vero e proprio blocco ma dei rallentamenti nella ricezione che continuano ancora.
Il panico si è subito riversato su Twitter, dove tra vero e proprio allarme e ironia, si registrano centinaia di commenti sul ‘whatsapp down’, da utenti che provengono da diverse parti del mondo. Questi due esempi:
In realtà, non c’è molto da fare in questi casi, se non aspettare e provare a resistere qualche ora a rimanere disconnessi. Il che a volte non è così male.
E Microsoft chiude Skype
Intanto Microsoft a maggio chiuderà Skype, pioniere delle chiamate via Internet nei primi anni 2000, ora superato dall'adozione diffusa di questa tecnologia e dall'emergere di altri servizi come Zoom o dallo stesso WhatsApp che nel 2015, pochi mesi dopo
l'acquisizione da parte di Facebook (ora Meta), ha aggiunto le chiamate telefoniche alla sua applicazioni.