Giovedì 22 Agosto 2024

Superluna dello Storione oggi, perché si chiama così e dove vederla

È la prima delle quattro superlune dell’anno: quando saranno le altre e qual è la differenza con la Luna blu. Chi dovesse perdere l’evento può rivederlo in diretta streaming

Superluna

Superluna

Roma, 19 ottobre 2024 – L’attesa è finita. Per gli appassionati della volta celeste questa notte arriva la Luna dello storione, la prima delle quattro superlune dell'anno, che sarà anche la prima Luna Blu, come viene chiamata la seconda Luna piena del mese e la terza di una stagione. Diventerà piena alle 20.26 in punto di stasera, quindi tutti con il naso all’insù ad ammirare il nostro satellite nel suo massimo splendore. Il termine, sottolineano gli esperti, non ha alcuna valenza scientifica ma viene comunemente utilizzato per indicare quella speciale situazione in cui il nostro satellite transita ad almeno il 90% del massimo perigeo possibile proprio mentre risulta visibile nella sua interezza. Nello specifico, questa volta la distanza minima ammonterà a 361.970 chilometri: pochi ma non pochissimi, in quanto tutte le restanti superlune dell'anno si avvicineranno ancora di più.

Superluna e Luna blu, cosa sono e le differenze

Nei fatti, come spiegano gli esperti, la superluna è una grande illusione ottica dovuta al modo in cui il nostro cervello interpreta la distanza e le dimensioni e che periodicamente si ripete. Quest'anno accadrà ancora il 17 settembre, il 17 ottobre con la Luna piena più vicina del 2024, e il 15 novembre. Poiché la durata del ciclo lunare è di circa 29 giorni e mezzo, ovvero poco meno di un mese, mediamente una stagione ospita tre Lune piene, ma talvolta vi è spazio per una quarta. Quando ciò accade, la terza Luna piena delle quattro viene chiamata 'Luna Blu’, termine che nella tradizione anglosassone rappresenta un evento non proprio frequente. L'ultima Luna Blu stagionale risale al 2021, la prossima è prevista nel 2027.

Dove vedere la superluna

"La superluna del 19 agosto apparirà circa il 6% più grande e un po’ più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe, forse, rendersene conto”, anticipa in proposito l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project. A suo giudizio, infatti, “si tratta di variazioni tutt'altro che eclatanti, che tuttavia aggiungono fascino all'evento, preziosa occasione per ammirare il nostro satellite naturale nel contesto del cielo notturno, un paesaggio sempre più trascurato e dimenticato”. Peraltro, proprio il Virtual Telescope Project potrà risultare utile a chi non dovesse riuscire ad ammirare la superluna a causa delle nuvole poiché lunedì trasmetterà l'evento in diretta streaming su YouTube: inizio programmato per le 21.30.

Perché si chiama Luna dello storione

L'evento astronomico ha una sua congiunzione particolare: la luna piena di stasera e quella successiva, la Luna del raccolto del 18 settembre, si verificheranno prima dell'equinozio del 22 settembre. Una coincidenza che si verifica una volta ogni due o tre anni, la prossima sarà infatti nel maggio del 2027. La luna piena di questa notte è stata ribattezzata Sturgeon Moon secondo una tradizione dei nativi americani dal nome dai pesci che si trovano nei Grandi Laghi del Nord America che in questo periodo dell'anno sono più numerosi che mai e che possono crescere fino a oltre due metri.