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Dunque dopo il 27 settembre che cosa potrebbe accadere? Potremmo riuscire a godere di uno spettacolo unico anche in Italia, ad occhio nudo? Mette in fila Messerotti: “Oggi non è possibile rispondere alla domanda. In questi giorni l’attività solare è relativamente bassa, sono fluttuazioni statistiche alle quali il Sole è soggetto in modo fisiologico. Il massimo è previsto tra la fine del 2024 e il 2025. Un ciclo molto più intenso di quello che era stato previsto. Cosa che abbiamo potuto verificare con le tempeste geomagnetiche. Sicuramente fra 4 giorni la cometa sarà nella posizione più vicina al sole e sarà così più interessata dai fenomeni di vento solare”.