"Un'azienda non statunitense porta avanti la missione originale di OpenAI: una ricerca aperta e lungimirante a beneficio di tutti", ha dichiarato Jim Fan, responsabile della ricerca di Nvidia, su X. Alexandr Wang di Scale AI ha dichiarato su X che DeepSeek rappresenta "un campanello d'allarme per l'America". Molti analisti pensavano che il vantaggio degli Stati Uniti nella produzione di chip ad alte prestazioni e la loro capacità di limitare l'accesso della Cina a questa tecnologia avrebbero garantito il loro dominio nell'AI. Tuttavia, DeepSeek sostiene di aver speso solo 5,6 milioni di dollari per sviluppare il suo modello, una somma irrisoria rispetto ai miliardi investiti dai giganti americani. Le azioni delle principali aziende tecnologiche statunitensi e giapponesi sono crollate di fronte alla sfida lanciata dalla start-up cinese.
TechAi, cos'è DeepSeek R1: come funziona e quanto costa la nuova app cinese