Mercoledì 23 Aprile 2025
REDAZIONE TECH

“Ricreato in laboratorio un lupo estinto 10mila anni fa”. Dire Wolf, l’animale reso famoso dalla serie 'Game of Thrones' e la tecnologia Crispr

Gli scienziati hanno decifrato il genoma del metalupo, hanno riscritto il codice genetico del comune lupo grigio per adattarlo e, usando cani domestici come madri surrogate, hanno portato al mondo i 3 esemplari

Romolo e Remo, i due cuccioli di metalupo (foto X)

Romolo e Remo, i due cuccioli di metalupo (foto X)

Milano, 7 aprile 2025 - Un annuncio (choc) da Colossal Biosciences, azienda di biotecnologie americana: "Stai ascoltando il primo ululato in oltre 10mila anni di un 'dire wolf'", il mitologico metalupo o meglio enocione, specie estinta. Gli scienziati l’hanno ricreato in laboratorio, secondo quanto comunicato. Una svolta che richiama alla mente il film Jurassic Park, di Steven Spielberg. In un post su X vengono allegati anche l'audio e le immagini di due cuccioli dal pelo bianco: "Incontra Romolo e Remo, i primi animali de-estinti al mondo, nati il ​​1° ottobre 2024". Il dire wolf, evidenziano dall'azienda, è estinto appunto "da oltre 10.000 anni". E "questi due lupi sono stati riportati indietro dall'estinzione utilizzando modifiche genetiche derivate da un genoma completo" di enocione, "meticolosamente ricostruito da Colossal a partire da Dna antico trovato in fossili risalenti a 11.500 e 72.000 anni fa. Questo momento segna non solo una pietra miliare per noi come azienda, ma anche un balzo in avanti per la scienza, la conservazione e l'umanità". Questo le parole usate nel post.

La notizia su tutti i media internazionali

E l'iniziativa dell'azienda è subito rimbalzata sui media internazionali. "Gli scienziati riportano in vita il metalupo, o qualcosa di simile", e il titolo con precisazione del 'New York Times'. Per più di un decennio, scrive la testata Usa, gli scienziati hanno inseguito l'idea di far rivivere specie estinte, un processo a volte chiamato de-estinzione. Ora una società chiamata Colossal Biosciences sembra averlo fatto, o aver fatto qualcosa di simile, con il metalupo, una specie gigantesca ed estinta resa famosa dalla serie televisiva 'Game of Thrones'.

Come è stato possibilie: il racconto

Quello che l'azienda ha fatto tecnicamente è allevare cuccioli di lupo grigio che portano i geni dei loro antichi cugini. Parola d'ordine ingegneria genetica, con tecnologia Crispr. Come descrive il 'Time', altra testata che dedica un ampio servizio alla nascita di Romolo, Remo (e della sorella minore Khaleesi), gli scienziati della Colossal hanno decifrato il genoma del metalupo, hanno riscritto il codice genetico del comune lupo grigio per adattarlo e, usando cani domestici come madri surrogate, hanno portato al mondo i 3 esemplari - che presentano dunque alcuni tratti degli enocioni - con 3 nascite separate lo scorso autunno e questo inverno.

Il genoma da campioni antichi

Come altri canidi, un lupo ha circa 19.000 geni. Per creare questi enocioni sono state necessarie 20 modifiche in 14 geni del comune lupo grigio, ma quelle modifiche hanno dato origine a una serie di differenze, tra cui il mantello bianco, dimensioni maggiori, spalle più potenti, testa più larga, denti e mascelle più grandi, zampe più muscolose e 'vocalizzazioni' caratteristiche. Il genoma del dire wolf analizzato per determinare quali fossero quei cambiamenti da ingegnerizzare è stato estratto dai due campioni antichi: un dente di 13.000 anni fa trovato a Sheridan Pit, Ohio, un osso di orecchio di 72.000 anni fa dissotterrato ad American Falls, Idaho. I campioni sono stati prestati dai musei che li ospitano. Il lavoro di Colossal non è stato quello che si fa con la clonazione, quello usato per la pecora Dolly e gli altri animali clonati. Nessun Dna antico di enocione è stato effettivamente inserito nel genoma del lupo grigio, ma l'approccio usato è stato meno invasivo.