Nell'era digitale in cui viviamo, la sicurezza online è fondamentale. Eppure, nonostante i continui avvertimenti degli esperti, molti utenti continuano a utilizzare password facilmente violabili, mettendo a rischio i propri dati personali e professionali. Un recente studio condotto da NordPass ha rivelato le password più comuni e vulnerabili del 2024, confermando che c'è ancora molta strada da fare in termini di consapevolezza sulla cybersicurezza.
La top 10 delle password più deboli
Ecco la classifica delle 10 password più utilizzate e, al contempo, più rischiose a livello globale nel 2024:
- 123456
- 123456789
- 12345678
- password
- qwerty123
- qwerty1
- 111111
- 12345
- secret
- 1123123
Queste password possono essere decifrate in meno di un secondo da un hacker esperto, rendendo gli account che le utilizzano estremamente vulnerabili.
Password deboli: un problema persistente
La situazione non sembra migliorare nel tempo. "123456" mantiene il primato di password più utilizzata per il quinto anno consecutivo, dimostrando che molti utenti continuano a privilegiare la comodità rispetto alla sicurezza.
Password deboli nel contesto aziendale
Sorprendentemente, anche in ambito professionale la situazione non è migliore. Le password più comuni per gli account aziendali sono quasi identiche a quelle personali, con "123456" in cima alla lista anche in questo caso.
Consigli per creare password sicure
Per proteggere i propri account online, è essenziale seguire alcune regole fondamentali:
- Lunghezza: utilizzare password di almeno 20 caratteri.
- Complessità: combinare lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli speciali.
- Unicità: non riutilizzare mai la stessa password per account diversi.
- Evitare informazioni personali: non includere date di nascita, nomi o parole comuni.
- Utilizzare un password manager: questi strumenti possono generare e memorizzare password complesse in modo sicuro.
L'importanza della consapevolezza
È fondamentale che gli utenti comprendano l'importanza di utilizzare password robuste. La sicurezza online non è solo una questione personale, ma può avere ripercussioni anche in ambito lavorativo e sociale.
La sicurezza online inizia da una password forte. Nonostante i progressi tecnologici, la prima linea di difesa contro gli attacchi informatici rimane la scelta di credenziali sicure. È tempo di abbandonare le password deboli e adottare pratiche più sicure per proteggere la nostra identità digitale.
Ricordate: una password complessa oggi può evitare molti problemi domani. Non sottovalutate l'importanza di questo semplice ma efficace strumento di protezione.