L'ultima volta lo abbiamo visto in versione "Rocky Balboa che fa jogging", ma ora Atlas, il robottone bipede di Boston Dynamics, sembra pronto a sfidare le leggi della fisica in un qualche Mission: Impossible. Nel nuovo video pubblicato dall'ex startup di Alphabet (ora di proprietà dei giapponesi di SoftBank), l'automa umanoide sfodera infatti abilità da esperto di parkour:
SCELTE AUTONOME E RAPIDE
Il filmato non è accompagnato da spiegazioni dettagliate, ma dalle poche informazioni disponibili si intuisce che Atlas usa la propria rete di sensori per percepire dove si trova e calcolare in tempo reale la distanza dagli oggetti circostanti. Il "cervello" che elabora i dati manda poi un input a gambe, braccia e busto per eseguire uno o più salti con la forza necessaria, senza spezzare il ritmo della corsa.
L'IDENTIKIT DI ATLAS
Lo abbiamo già raccontato altre volte, ma vale la pena di fare un ripasso. Atlas è stato presentato per la prima volta nel 2016: all'epoca era piuttosto goffo e voluminoso, ma poi si è fatto più snello e compatto, fino agli attuali 175 centimetri di altezza per 83 chilogrammi di peso. Con il tempo ha imparato a fare sempre più cose, tra cui aprire le porte, raccogliere e trasportare carichi pesanti, correre, saltare e rialzarsi da solo in caso di caduta.
QUAL È IL FUTURO DI ATLAS?
A detta degli stessi sviluppatori, Atlas è il robot fisicamente più evolu to che sia mai stato inventato. Tuttavia non si vedono all'orizzonte sbocchi commerciali, quanto meno a breve termine. Al momento gli ingegneri di Boston Dynamics non hanno quindi obiettivi specifici, se non quello di continuare a lavorare per rendere il robot sempre più simile alla controparte umana.
TechIl robot di Boston Dynamics è pronto per fare parkour