Mercoledì 13 Novembre 2024

Guasto in volo per il Falcon 9 di SpaceX, fallisce il lancio di 20 Starlink. Musk: “Cause sconosciute”

Il motore che alimenta il secondo stadio del razzo ha subito un guasto, senza raggiungere l'orbita prestabilita. Probabili ripercussioni sui piani di lancio del volo commerciale previsto a fine mese

Roma, 12 luglio 2024 – Guasto in volo per il razzo Falcon 9 di SpaceX, durante il lancio di 20 satelliti della costellazione Starlink per le connessioni internet. Come riportano i media statunitensi, il motore che alimenta il secondo stadio del razzo ha subito un guasto, senza raggiungere l'orbita prestabilita. Un fallimento che potrebbe avere ripercussioni sui piani di lancio del volo commerciale previsto a fine luglio con un equipaggio di quattro membri guidato dall'imprenditore Jared Isaacman e che prevede le prime passeggiate spaziali da parte di astronauti non governativi.

Il problema al Falcon 9 potrebbe anche avere un impatto sui piani della Nasa di lanciare un nuovo equipaggio sulla Stazione Spaziale Internazionale con una Crew Dragon intorno al 19 agosto. Elon Musk su X definisce l’anomalia un Rud, acronimo che nel gergo di SpaceX sta per “rapido smontaggio non programmato” e aggiunge che le cause sono “attualmente sconosciute”  e “il team sta rivedendo i dati per capire la causa principale”.

Il guasto, secondo quando ricostruito da Musk su X, sarebbe legato al fatto che “il motore del secondo stadio non ha completato la sua seconda accensione. Di conseguenza, i satelliti Starlink sono stati schierati in un'orbita inferiore a quella prevista”. Sui social Musk ha spiegato: “Stiamo aggiornando il software del satellite per far funzionare i propulsori ionici al loro equivalente a curvatura 9. A differenza di un episodio di Star Trek, probabilmente non funzionerà, ma vale la pena provarci. I propulsori satellitari devono sollevare l’orbita più velocemente di quanto la resistenza atmosferica li abbassi, altrimenti si bruciano”.