Roma, 9 gennaio 2025 – Instagram cambia e dice basta ai filtri di bellezza. Dal 14 gennaio 2025 addio ai visi perfetti, ma anche ad orecchie da cane e a facce da cartone animato. L’azienda di Mark Zuckerberg ha deciso di chiudere la piattaforma Meta Spark, utilizzata per sviluppare effetti di realtà aumentata (AR) sulle app del gruppo. Questo però non significa che spariranno completamente i ritocchi social a favore di immagini più autentiche. La società infatti specifica che a non essere più disponibili saranno "gli effetti di Realtà Aumentata costruiti da terze parti", mentre quelli "di proprietà di Meta continueranno a essere disponibili per i nostri utenti nella nostra famiglia di applicazioni". Tuttavia si tratterà comunque di un grosso cambiamento, visto che si passerà da oltre 2 milioni di possibili modifiche ad appena 140.
La decisione, si legge sul comunicato ufficiale, è arrivata "a seguito di un'attenta valutazione" e "fa parte dei nostri sforzi più ampi per dare priorità ai prodotti che riteniamo possano soddisfare al meglio le esigenze future dei nostri consumatori e dei clienti aziendali". "Siamo profondamente grati alla comunità di creatori, aziende e altri stakeholder chiave che hanno partecipato al viaggio di Meta Spark. Quando abbiamo lanciato questa piattaforma per la prima volta, sette anni fa, le esperienze di realtà aumentata erano una novità per la maggior parte dei consumatori – scrive ancora l'azienda –. Da allora, l'immaginazione, l'innovazione e la creatività della nostra comunità di creatori di AR hanno contribuito a estendere la portata dell'AR a centinaia di milioni di persone attraverso le piattaforme di Meta".
La scelta di Meta ha suscitato reazioni contrastanti. Secondo alcuni l'eliminazione di 'beauty filters' potrà aiutare a proteggere soprattutto i più giovani dai pericoli legati a standard di bellezza irraggiungibili perché non naturali. Per altri, invece, dietro c'è una specifica strategia del gruppo di Zuckerberg che punterebbe a un pieno controllo della produzione dei ‘prodotti’ per le proprie app e legata ad alcune innovazioni che l’azienda ha lanciato sul mercato nei mesi scorsi.
Quale che siano le vere motivazioni, la decisione ha destato non poche preoccupazioni da parte di sviluppatori e creatori. Tuttavia Meta Spark ha già fornito le istruzioni per poter scaricare i propri lavori prima della chiusura della piattaforma, mentre gli utenti che volessero conservare i propri effetti preferiti possono salvarli prima della data di dismissione.