
Il satellite Deimos di Marte (la macchia scura in basso a destra) fotografato dalla sonda Hera
Roma, 13 marzo 2025 - Una sonda dell'Agenzia spaziale europea ha recentemente scattato delle immagini di Deimos, il secondo satellite di Marte, quello più piccolo e meno conosciuto, durante il suo passaggio vicino al pianeta rosso. È successo durante un viaggio verso due asteroidi situati a oltre 177 milioni di chilometri di distanza. Ne parla il Telegraph.
La missione Hera ha impiegato una serie di strumenti avanzati per catturare fotografie di Marte e della sua 'luna' Deimos, che ha un diametro di poco più di 13 chilometri. Il satellite orbita insieme a Fobos, il 'maggiore', che misura 22 chilometri e mezzo di diametro. La sonda ha viaggiato a più di 32mila chilometri orari, riuscendo a immortalare il lato meno visibile di Deimos da una distanza di mille chilometri. Secondo Michael Kueppers, scienziato della missione Hera, "questi strumenti sono già stati testati in passato, durante la fase di partenza della sonda dalla Terra, ma questa è la prima volta che li utilizziamo su un satellite così lontano e poco conosciuto".

Deimos è un corpo roccioso che appare ricoperto di polvere ed essendo bloccato gravitazionalmente, mostra sempre la stessa faccia verso Marte. Si ipotizza che possa essere il risultato di un grande impatto con il pianeta rosso, o potrebbe trattarsi di un asteroide entrato e 'catturato' nella sua orbita.
Nelle immagini scattate dalla fotocamera iper-infrarossa Hyperscout H della sonda Hera, Marte appare di un azzurro tenue. Deimos è osservabile come una macchia scura verso il basso della foto. Più in alto si trova la regione luminosa di Terra Sabaea, vicino all'equatore marziano. A destra di Terra Sabaea è visibile il cratere Huygen, largo 450 chilometri, e a sinistra si trova il cratere Schiaparelli. Un'area piana situata in basso a destra è parte del Bacino di Hellas, uno dei crateri più grandi del nostro sistema solare.