Roma, 15 ottobre 2024 - Ore contate per vedere la spettacolare cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas. Il 12 ottobre scorso la cometa è infatti passata alla distanza minima dalla Terra e dunque la sua luminosità è in diminuzione a causa del progressivo allontanamento del Sole (si stima una magnitudine pari a 3), ma è ancora possibile fotografarla. E allo stesso tempo la Luna, che sta diventando sempre più ingombrante, sarà piena il 17. Così la magia del cielo è doppia, ancora per un paio di giorni.
"Basta osservare il cielo in direzione ovest - spiega all'AGI l'astrofotografo siciliano Dario Giannobile, che aveva ripreso la cometa di Neanderthal sui crateri dell'Etna e ha 'catturato' Atlas sul borgo di Palazzolo Acreide in Sicilia - e identificare i due astri più brillanti ovvero Venere e la stella Acturus. La cometa si troverà esattamente a metà tra i due oggetti celesti. Sarà possibile apprezzarne le caratteristiche principali ovvero la chioma e la coda. Avvicinandosi al Sole, una cometa si riscalda. Il calore fa sì che il suo ghiaccio misto a polveri sublimi diventando una chioma brillante che avvolge il nucleo e una coda che può estendersi per milioni di chilometri". Non solo la coda, rende affascinante una cometa; c'è anche l'anti-coda. Si tratta, spiega l'astrofotografa Marcella Giulia Pace, di "un affascinante fenomeno ottico in cui la coda della cometa sembra puntare verso il Sole, opposta alla tradizionale coda che se ne allontana. Ciò accade - prosegue Pace, mentre imbraccia la macchina fotografica per riprendere Atlas che sorvola la spiaggia di Cava d'Aliga nel Ragusano - quando la Terra attraversa o si avvicina al piano orbitale di una cometa, permettendoci di osservare effetti prospettici unici. Le particelle di polvere più pesanti emesse dalla
cometa rimangono lungo il suo percorso orbitale, formando una scia di detriti. Se ci allineiamo in modo da osservare questo disco di polvere di profilo, le particelle appaiono concentrate lungo una linea che sembra puntare verso il Sole".
Spettacolo in diretta su Youtube
Domani sera con ‘Il cielo in salotto’, l'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) farà vedere la cometa Atlas, già definita cometa del secolo, in diretta sui canali YouTube e Facebook di Edulnaf a partire dalle 19.15, dedicando la puntata alla stella già diventata oggetto degli scatti degli astrofotografi di tutto il mondo.
Nel corso della diretta, oltre a mostrare una selezione degli scatti, sarà possibile ammirare grazie ai telescopi Inaf da Bologna (Loiano), Cagliari, Palermo e Roma, sotto la conduzione di Federica Duras.
Occhio alle previsioni meteo
Ma c’è un ma. Purtroppo le ultime ore di visibilità del fenomeno del cielo vanno di pari passo a un peggioramento delle condizioni meteo, che prevedono piogge e rovesci in particolare sul Nord-Ovest.
L'arrivo di un ciclone nordafricano è infatti previsto da giovedì. Un vortice che prima porterà piogge torrenziali tra Liguria, Piemonte e Lombardia, poi in tutto il Centro e il Sud. Insomma, chi è fortunato, potrà vedere la cometa poche ore prima dell’arrivo della perturbazione.