Roma, 19 agosto 2022 - Bronzo per Filippo Tortu nei 200 metri. Aveva annunciato una "gara della vita" per raggiungere una medaglia e Tortu l'ha fatta recuperando alla grande negli ultimi 40 metri e chiudendo con il tempo di 20.27. Primo e secondo posto per i velocisti britannici favoriti al via: oro a Zharnel Hughes in 20"07, medaglia d'argento al connazionale Mitchell-Blake Nethaneel (20"17).
"Io speravo in qualcos'altro, volevo l'oro e questo bronzo mi sta stretto. Ma quando finisci sul podio in una competizione così importante bisogna anche essere contenti". Lo ha detto Filippo Tortu ai microfoni di Raisport dopo il bronzo nei 200 metri agli Europei di atletica di Monaco. "Dovrei essere felice ma sono più arrabbiato per il colore della medaglia, poi probabilmente dopo o domani sarò più felice, cercherò di farmelo piacere. Penso di aver fatto una buona gara e di non aver sbagliato granchè, ma gli altri ne avevano di più - continua il velocista azzurro - Sono orgoglioso di tutto il lavoro fatto in questa stagione per arrivare a questo momento, tutto l'impegno e i sacrifici che ci ho messo in queste 50 settimane di lavoro. Ora penso che mi prenderò un po' di tempo per decidere se andare avanti con la stagione. Sono felice ma questa sera mi fa già pensare a Roma 2024, dove vorrò arrivare per vincere".
Il velocista brianzolo classe 1998 si era qualificato ieri per la finale con il primo tempo in batteria e terzo tempo complessivo: 20"29: "Venderò cara la pelle, è la gara più importante dell'anno per me". Per prendere una medaglia però serve "la gara della vita", aveva detto ieri.
Il risultato di Tortu arriva dopo un pomeriggio nero per la squadra dei velocisti azzurri impegnata nella staffetta 4x100, clamorosamente esclusa dalla finale a Monaco di Bavrera. Prima il forfait di Marcell Jacobs causa un risentimento muscolare all'altezza del ginocchio emerso nel corso del riscaldamento a cinque minuti dall'ingresso nella camera di chiamata (call room), poi il ricorso della Turchia che lo vince e corre da sola ed infine l'esclusione dalla finale europea della staffetta azzurra.
Argento e bronzo nei 3000 siepi
Emozionante la gara dei 3000 siepi con tre italiani al via e in testa fino a un giro dalla fine. Sul traguardo Ahmed Abdelwahed è medaglia d'argento (8'22"35) mentre Osama Zoghlami (8'23"44) è medaglia di bronzo. Oro al finlandese Topi Raitanen (8'21"80). Settimo il terzo azzurro in gara, Ala Zoghlami, il gemello di Osama.