Jannik Sinner (Ansa)
Indian Wells (Stati Uniti), 11 marzo 2023 - Agli Indian Wells Masters 2023 arriva finalmente un sorriso per l'Italia: il protagonista è Jannik Sinner, che liquida Richard Gasquet in 2 set (6-3; 7-6) e si regala il pass per i sedicesimi di finale, dove incontrerà uno Adrian Mannarino che ha battuto l'italiano Lorenzo Musetti con un doppio 6-4. Per l'altoatesino una prima frazione equilibrata fino al break, mentre per dirimere il secondo set serve il tie-break, dove l'arma vincente dell'azzurro diventa il servizio vincente.
La presentazione
Per Jannik Sinner, reduce dal ritiro di Marsiglia appena poche settimane fa, un inizio di anno complicato alla luce dei rendimenti altalenanti contro giocatori non di primissimo ordine come Thanasi Kokkinakis e Marton Fucsovics. In carniere però già due finali, quelle di Montpellier e Rotterdam: a referto rispettivamente una vittoria contro Maxime Cressy e una sconfitta - subendo una rimonta da un set di vantaggio - al cospetto di Daniil Medvedev. Nel 2022 invece l'altoatesino, testa di serie numero 11 nell'Indian Wells Masters 2023, aveva dovuto aspettare luglio per fare capolino in una semifinale: per lui l'obiettivo minimo in questa edizione sembra strappare il pass per i quarti di finale, tappa finora mai raggiunta nei due precedenti a referto datati 2021 e 2022, quando il suo cammino si era sempre fermato agli ottavi di finale. Dall'altro alto del campo c'è l'eterno Richard Gasquet, reduce dal successo nel primo turno - ottenuto in 3 set - contro Borna Gojo. Per il francese, indubbiamente uno dei migliori rovesci a una mano dell'intero circuito, contro il croato un set e un break di vantaggio sprecati per un doppio grave errore che aveva già commesso a Marsiglia contro Laurent Lokoli. Per Gasquet finora il miglior risultato raggiunto agli Indian Wells Masters è il pass per i quarti di finale.
La cronaca
Primo set
Sinner apre la sua partita con un turno in battuta: per lui subito un 30-0 grazie a un dritto lungolinea e una prima esterna vincente. Gasquet non ci sta e, sfruttando un doppio fallo e un dritto diagonale nel corridoio di Sinner, apre la sua rimonta che gli frutta il primo break: per il francese di fatto il massimo lucro sugli errori non forzati del rivale. Il numero 43 del ranking ATP apre il suo turno in battuta con una prima vincente e lo chiude con un dritto che vanifica la resistenza di Sinner con il medesimo fondamentale. L'altoatesino torna in battuta e lo fa subito con un errore nel lungolinea prima di scrivere il 30-15 grazie a una prima vincente e a un gran dritto: Gasquet guadagna un'altra palla break grazie a un nuovo errore dell'azzurro, che ribalta la situazione e si assicura il game ai vantaggi con un 2 ace. Sinner cresce nella difesa prima di cadere per mano di un grande lungolinea di Gasquet, che poi assiste alla prima palla break dell'azzurro, bravo a mettere giù un rovescio stretto. Il francese lo annulla con un servizio esterno ma per lui si tratta solo di un breve sospiro di sollievo rispetto a quanto accade alla fine del game, quando Sinner, dopo aver incassato anche un ace, si porta sul 2-2 con un gran dritto incrociato. L'azzurro sfrutta il momento d'oro scrivendo subito un rapido 40-0 che sembra il preludio a un game agevole: invece Gasquet recupera fino al 40-40 salvo poi cadere comunque ai vantaggi per mano del dritto di Sinner. L'azzurro riparte da un 40-0 che stavolta non nasconde brutte sorprese: per il numero 13 del ranking ATP arrivano 3 punti break, con il primo trasformato grazie a un errore con il rovescio del francese. Sinner è un martello e si porta sul 5-2 anche grazie all'aiuto di nastro e riga, a testimonianza di un set che dopo un inizio difficile è andato sui binari giusti in ogni senso possibile. Gasquet torna in battuta e lo fa con un moto d'orgoglio che significa 40-15 grazie a una prima vincente e a un rovescio lungolinea. Per Sinner si tratta solo di un momento di pausa prima che il sipario sul set cali su un perentorio 6-3 rifinito da 2 ace e da una bellissima volée alta.
Secondo set
Gasquet apre il secondo set così come aveva aperto il primo: per lui un game vinto grazie a un 40-0 chiuso da un vincente di dritto in uscita dal servizio. Sinner risponde di potenza con il dritto prima di chiudere il game con un ace. L'azzurro non riesce però a riprendere il ritmo di fuoco con cui aveva chiuso il primo set: ne scaturisce una fase della partita piuttosto equilibrata anche per merito di un ritrovato Gasquet, che assiste a un grande rovescio lungolinea di Sinner prima di portarsi in vantaggio insistendo con la battuta. Al servizio va proprio l'azzurro, che soffre la difesa del rivale prima di chiudere con una seconda carica di effetto. Il set va quindi sul 2-2 e in battuta va Gasquet, che firma un ace prima di due doppi falli di fila che mandano il game ai vantaggi: a spuntarla è proprio il numero 43 del ranking ATP, che scarica un gran dritto a rimbalzo. Sinner replica con 2 ace e con un dritto vincente che significano 3-3. Il botta e risposta del secondo set continua con un grande turno a servizio di Gasquet, ma come ormai da copione Sinner replica con un rapidissimo 40-0. Nessuno riesce a strappare il ritmo: neanche l'azzurro, che commette due errori pesanti in fase difensiva prima di scivolare sul cemente californiano, spianando la strada allo smash del francese che vale il 5-4 in favore di quest'ultimo. Sinner impatta subito grazie a un ace che risolve un game piuttosto complicato da un paio di sbavature dettate dalla fretta. Gasquet sale in cattedra con il suo proverbiale rovescio ed è proprio con un errore in questo fondamentale da parte di Sinner che la frazione si avvia al tie-break, scenario che si concretizza quando l'azzurro sfodera un grande turno a servizio. L'equilibrio non si spezza neanche al tie-break: entrambi i giocatori sfruttano i propri turni a servizio, ma Sinner riesce a portarsi sul 3-1 grazie a un doppio fallo del francese. Quest'ultimo replica con un ace, ma l'azzurro protegge il proprio break prima di volare sul 6-2: il preludio al colpo che vale 4 match point, con il primo che va subito a segno dopo uno scambio spettacolare.