Miami, 29 marzo 2022 - Jannik Sinner elimina Nick Kyrgios e vola ai quarti di finale dell'Open di Miami, dove troverà l'argentino Cerundolo che ha battuto Tiafoe nell'altro ottavo (6-7, 7-6, 6-2). L'azzurro ha saputo tenere alta la concentrazione in un match complicato, con l'australiano ha messo in mostra tutti i suoi peggiori difetti. Kyrgios, infatti, ha subìto ben due penalty points e ha trascorso gran parte della partita protestare contro il giudice di sedia, visibilmente infastidito. Sinner ha per 7-6, 6-3 e supera il turno. Appuntamento a domani, mercoledì 30 marzo, non prima delle 21, per i quarti.
La cronaca del match
Primo set - Sinner comincia bene ma deve già annullare due palle break, una sull'1-1 e una sul 2-2. Kyrgios, a sua volta, disinnesca due chance di passare in vantaggio dell'altoatesino. L'australiano inizia a perdere la pazienza, a parlare da solo e a rivolgere qualche parola al giudice di sedia. Più Kyrgios si lamenta, più si scalda anche il pubblico di Miami, che alimenta un clima di per sé abbastanza indisciplinato. Nel frattempo i due tengono i turni di servizio e volano al tie-break. L'australiano riceve un penalty point, Sinner si intasca il primo set chiudendo il tie-break sul 7-3, grazie anche ad un doppio fallo del rivale, che di conseguenza si vede rifilato un altro penalty point per l'inizio del secondo set. Secondo set - Sinner parte con un game di vantaggio per la penalità inflitta a Kyrgios e va subito sul 2-0. L'australiano prosegue nella sua performance, ovviamente non tennistica ma scenica: tantissime le proteste contro l'arbitro, che lo invita più di una volta a comportarsi con rispetto. Sinner mantiene la concentrazione, resta impassibile e continua a martellare. L'azzurro chiude la pratica con un break, sul 6-3, e conquista così il ticket per i quarti di finale. Leggi anche: Under 21, l'Italia batte la Bosnia