Giovedì 26 Dicembre 2024
GABRIELE SINI
Tennis

Serena Williams non pensa al ritiro: "Voglio essere al meglio per gli US Open"

La sconfitta al primo turno di Wimbledon non ha piegato la volontà della statunitense: "Ora punto solo a migliorare la condizione fisica"

Serena Williams (Ansa)

Londra, 29 giugno 2022 - Serena Williams non ha alcuna intenzione di gettare la spugna. La pluricampionessa è uscita con le ossa rotte dal primo turno di Wimbledon, quando ieri è tornata a calcare i campi del circuito Wta dopo un anno di stop. La statunitense ha perso contro Harmony Tan, tennista ventiquattrenne francese, che si è imposta dopo tre ore e dieci minuti di gioco in tre set (7-5, 1-6, 7-6). Nonostante questo risultato negativo, comunque preventivabile alla vigilia, la Williams vuole arrivare a disputare i prossimi US Open.

Williams: "Voglio giocare al top agli US Open"

Quaranta anni e tanta, tantissima voglia di tornare a vincere. Serena Williams non ha intenzione di cedere il passo alla carta d'identità e agli acciacchi fisici, più che normali in questa ultima fase della sua carriera. La partita di ieri l'ha vista arrancare per tenere i ritmi della rivale Tan, ma dopo oltre cinquanta settimane di assenza dalle competizioni ufficiali, The Queen ha ancora tanto da lavorare per tornare in forma. "Per ora sto solo giocando, non so cosa aspettarmi dal futuro", ha dichiarato la Williams. "Non sono allenata per reggere partite della durata di tre ore. Ho giocato bene alcuni punti chiave del match, altri meno. Se avessi avuto più partite sulle gambe, alcuni di quei punti non li avrei persi, e forse avrei anche vinto". Occhi puntati sul futuro, con l'obiettivo dei prossimi US Open nella mente: "Lì ho vinto il mio primo Slam. Per me è un torneo speciale, sono molto motivata perché voglio migliorare la mia condizione fisica e giocare al meglio nel mio Paese". Negate le voci di un ritiro, Serena Williams non se l'è sentita di dare l'arrivederci a Wimbledon per il 2023: a settembre compirà 41 anni e il suo stato di forma sarà tutto da valutare, mese dopo mese. Leggi anche: Inter, ufficiale il ritorno di Lukaku