Roma, 15 novembre 2022 - Novak Djokovic potrà giocare nell'edizione 2023 degli Australian Open. Il tennista serbo, impegnato in questi giorni a Torino nelle Atp Finals, ha ottenuto dal governo australiano un visto per entrare nel Paese. Lo scorso gennaio Djokovic, una volta arrivato all'aeroporto di Melbourne, era stato trattenuto dalle autorità locali e poi espulso poco prima dell'inizio degli Open come conseguenza della sua decisione di non vaccinarsi contro il Covid.
Il fuoriclasse di Belgrado aveva ricevuto un ban, un divieto di ingresso in Australia di tre anni, ma questo provvedimento firmato dall'ex ministro dell'Interno Karen Andrews, è stato cancellato. Dietro a questa svolta c'è la decisione presa dal nuovo governo australiano del premier Anthony Albanese, di area progressista e quindi meno rigido rispetto a quello conservatore che era al potere quasi un anno fa. Nel frattempo, tra l'altro, l'Australia ha revocato l'obbligo di provare la vaccinazione anti-Covid per chi entra nel Paese.
Caso Djokovic in Australia: cosa era successo
Lo scorso gennaio Djokovic era arrivato a Melbourne con un'esenzione medica dal vaccino contro il Covid. Il tennista aveva subito incontrato l'opposizione delle autorità australiano all'aeroporto visto che erano state trovate irregolarità nella esenzione e come conseguenza gli era stato negato il visto di ingresso. Dopo alcuni giorni era arrivata poi l'espulsione.