Lorenzo Musetti in azione
Parigi, 3 novembre 2022 - Che impresa per Lorenzo Musetti! Il nativo di Carrara approda per la prima volta in carriera ai quarti di finale di un Masters 1000, per la precisione a quello di Parigi-Bercy, eliminando agli ottavi Casper Ruud, il primo Top 5 del mondo ad arrendersi all'azzurro. Il toscano va sotto dopo il primo set, ma non si scompone e piazza una rimonta da sballo ai danni del numero 4 della classifica Atp, imponendosi 4-6, 6-4, 6-4. Un colpaccio che significa sfida al prossimo turno con il vincente della sfida fra Novak Djokovic, campione uscente, e Karen Khachanov, che si è imposto nell’edizione del 2018. "Sono molto felice, credo che abbiamo giocato una gran partita sino alla fine. Ruud ha giocato duro, ho estratto il mio miglior tennis per batterlo - le parole a fine match del nostro portacolori - Il lavoro sta pagando. Sono orgoglioso della vittoria e di essere ai quarti. Sono rimasto calmo dopo il primo set, aspettavo il colpo giusto per attaccare. Nel primo set ero precipitoso, ho sbagliato. Sono stato paziente e ho avuto le mie possibilità. I quarti? Sarebbe un match incredibile con Djokovic, mi ha sconfitto al Roland Garros quando ero due set avanti. Vediamo chi sarà, se sarà lui proverò a prendermi la rivincita. Voglio essere in grado di mostrare il mio tennis e divertirmi".
Il match
La partita si annuncia combattutissima fin dalla prime battute. Nessuno dei due giocatori intende cedere il servizio all'altro, anche se Musetti ha una doppia chance nel quinto game, ma Ruud si salva. Anche nel settimo gioco il norvegese deve ricorrere ai vantaggi per avere ragione del rivale, poi all'improvviso ecco il break subito dall'italiano nel decimo game, con il classe 2002 a commettere tre errori sanguinosi. Lo svantaggio non demoralizza Musetti, che nel secondo set prova a prendere il sopravvento nel quinto gioco, strappando la battuta al rivale. Ruud tuttavia risponde immediatamente, ma a rompere l'equilibrio è ancora l'azzurro, che piazza il break decisivo nel nono gioco. Si va quindi al terzo set e stavolta il break fatale per il norvegese arriva al quinto game. Musetti infatti si difende fino alla fine, festeggiando così una delle vittorie più importanti della sua giovane carriera.
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