15 settembre 2022 - Roger Federer si ritira. Lo ha comunicato lui stesso sui social: "La Laver Cup sarà il mio ultimo impegno". L'annuncio ha colto di sopresa fan e addetti ai lavori che si aspettavano di vederlo calpestare ancora una volta l'erba di Wimbledon, dove è stato campione otto volte, l'estate prossima.
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L'annuncio ai fan
Federer è reduce da una lunga serie di infortuni, l'ultimo al ginocchio destro che gli è costato un intervento chirurgico (il terzo della sua carriera) e una lunga riabilitazione. Ma il percorso di recupero evidentemente non ha dato i risultati sperati. "Conosco le mie capacità e i miei limiti - scrive il tennista elvetico - e il messaggio che mi ha mandato il mio corpo ultimamente è stato molto chiaro". Del resto l'aveva promesso poche settimane fa: "Se non sarò più competitivo, smetterò".
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"Ho 41 anni - prosegue - ho giocato 1500 match in questi 24 anni. Il tennis mi ha trattato più generosamente di quanto avrei mai sognato e devo riconoscere quando è il momento di porre fine alla mia carriera". L'addio al grande tennis è anche un ringraziamento: "Di tutti i regali che il tennis mi ha fatto il più grande è rappresentato dalle persone che ho incontrato sulla strada: i miei amici, i miei avversari, e soprattutto i fan".
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"Grazie ai miei avversari"
Proprio ai rivali storici - mai nominati ma è impossibile non pensare a Nadal e a Djokovic su tutti gli altri - è dedicato un passaggio della lunga lettera. "Sono stato fortunato a giocare alcuni match epici. Abbiamo duellato in modo duro ma corretto, con passione e intensità. Ci siamo spinti l'uno con l'altro, portando il tennis a un altro livello. Gli ultimi 24 anni nel tour sono stati incredibili, anche se a volte sembrano passate solo 24 ore. Li ho vissuti intensamente e profondamente".
La decisione di smettere è "dolceamara" ammette Roger mentre ricorda gli inizi, quando da bambino faceva il raccattapalle e sognava di diventare un idolo. "Mi mancherà tutto quello che il circuito mi ha dato in questi anni. Ma allo stesso tempo, c'è così tanto da festeggiare. Mi considero una delle persone più fortunate al mondo. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis, e sono riuscito a farlo a un livello che mai avrei immaginato, per molto tempo, molto più di quello che pensavo".
La famiglia
Sposato con Mirka dal 2009, quattro figli, Roger non ha mai voluto sacrificare la famiglia sull'altare della carriera. "Quando mia moglie si stancherà di viaggiare, io smetterò", diceva. In un'intervista rilasciata a una testata olandese lo scorso luglio ha ammesso serenamente: "Non credo di aver bisogno del tennis. Per essere felice mi bastano le piccole cose, come quando mio figlio fa qualcosa di giusto e quando mia figlia torna a casa con un buon voto". Una lezione per chi vive lo sport come un'ossessione.
Titoli e montepremi
Vincitore di 20 titoli slam, superato in questo solo Nadal (22) e da Djokovic (21), Federer ha fatto la storia del tennis: è il giocatore più vincente a Wimbledon (8 titoli); nel suo palmarès 6 Australian Open, 5 Us Open e 1 Roland Garros. Alle Olimpiadi ha conquistato due medaglie: ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 vince l'oro nel doppio assieme al connazionale Stanislas Wawrinka, mentre a Londra 2012 è argento nel singolare perdendo in finale con Andy Murray. Il montepremi della sua carriera ammonta a 130 milioni di dollari (anche nei guadagni è secondo solo ai due avversari di sempre): gran parte transitato nella Roger Federer Foundation, impegnata in programmi di educazione per bambini che vivono in condizioni di povertà in Africa e in Svizzera. "Giocherò ancora in futuro, naturalmente, ma non nei Grandi Slam o nel circuito Atp". L'ultima volta sarà a Londra, alla Laver Cup, che comincia domani. Per i fan un appuntamento imperdibile.
La lettera integrale