Parigi, 8 giugno 2019 – Sono serviti due giorni, 4 ore e passa di gioco, due interruzioni per pioggia: alla fine Dominic Thiem si prende la finale del Roland Garros dopo aver sconfitto in cinque set il numero uno del mondo Novak Djokovic per 6-2, 3-6, 7-5, 5-7, 7-5. Domani l’ultimo atto contro Rafa Nadal.
MEGLIO THIEM - Parte a razzo l’austriaco il venerdì: subito il break al terzo game dell’incontro, confermandolo e poi rimarcandolo con il secondo sul 5-2. L’ultimo game è una passerella e il primo parziale è per Thiem con il punteggio di 6-2, al cospetto di un Djokovic in difficoltà nella gestione del vento. Secondo set invece diverso, Nole sale di colpi e comincia a mostrare la sua solidità da fondo campo non disdegnando qualche sortita a rete. Thiem, più sulla difensiva, capitola sul 4-3 per il serbo concedendo dopo un’ora di gioco il primo break all’avversario con un diritto sparato out. Djokovic dunque pareggia i conti vincendo il secondo parziale amministrando docilmente una smorzata di Thiem.
SOSPENSIONE - Nel terzo parziale partita equilibrata, Thiem si prende la prima palla break al secondo game al termine di uno scambio infinito e chiuso con una smorzata che lascia impietrito Djokovic, ma l’austriaco non la concretizza al punto successivo con un back di rovescio out. Altra palla break sul 3-2 per Thiem, ma il vento ci mette lo zampino mandando fuori tempo il rovescio in back del numero 4 del mondo. L’austriaco vuole sfruttare l’occasione, passante splendido di rovescio e randellata di diritto, Djokovic cede la battuta. Ad aiutare il serbo c’è però la pioggia che produce una sospensione sul 6-2, 3-6, 3-1 per Thiem. La ripresa arriva il giorno dopo, per il venerdì è tutto. La nottata di attesa favorisce Djokovic che recupera subito il break andando 4-4, procurandosi tra l’altro una palla per strappare il servizio all’austriaco, annullata con un nastro fortunoso. Sul 6-5 per Thiem arriva anche il set point, tuttavia il rovescio del numero 4 al mondo finisce lungo. Ne arriva un altro, annullato da Djokovic col serve and volley, e un terzo, salvato con un ace, ma al quarto il serbo capitola e il set è di Thiem 6-4.
TRE MATCH POINT - Il quarto set si apre con tre break consecutivi e un livello che scende, complice anche qualche errore di troppo. Djokovic va avanti 4-2 ma si fa immediatamente raggiungere, salvo poi sfruttare un doppio fallo di Thiem sul 5-5 per andare a servire per il set: Nole chiude 7-5 e si va al quinto. Nel decisivo parziale Djokovic non sfrutta una palla break sull’1-1 pari, mentre ne concede tre consecutive nel game successivo e Thiem alla seconda va avanti 3-1 e servizio, confermando poi la battuta. Con Nole sull’orlo del precipizio, arriva ancora una volta la pioggia che sospende il match sul 4-1 Thiem al quinto. Il meteo migliora e si riprende circa un’ora dopo, Djokovic si salva dal possibile 5-1 e, galvanizzato, trova il controbreak: tuttavia sul più bello il diritto abbandona il serbo con due erroracci e Thiem che vola 5-3. L’austriaco accusa comunque la tensione, sprecando due match point, e sparando altri due errori, Djokovic si riprende il break e impatta sul 5-5. Ma sul 6-5 per l’austriaco Nole piazza un diritto in rete concedendo il terzo match point all’avversario che chiude la partita con un lungo linea preciso e ficcante. Dopo oltre 4 ore Thiem vince in cinque set e domani si giocherà il trofeo contro un riposato Rafa Nadal.