Milano, 31 gennaio 2017 - Dopo la vittoria a sorpresa della Lazio ai danni dell'Inter che è costata ai nerazzurri l'eliminazioni dalla Coppa Italia ecco le parole dei protagonisti del match.
Inzaghi:"Penso che abbiamo meritato, abbiamo fatto un'ottima gara. L'unico rammarico è non aver fatto 3-4 gol che avremmo meritato, poi affrontavamo l'Inter che è una squadra tra le più in forma d'Europa e ci sta di soffrire. Ma il nostro vantaggio doveva essere più ampio, ma questo è il calcio. Ci tenevamo molto, ora c'è questa semifinale ma prima pensiamo al campionato. Manca forse un po' di cattiveria sotto porta? "Ma no, i tre davanti hanno fatto benissimo facendo sì che la squadra fosse corta e hanno sofferto con tutta la squadra; è normale perdere in lucidità. Mi spiace aver sofferto nell'ultimo quarto d'ora". Su Lucas Biglia: "Lui è il capitano, un esempio. Domenica son successe cose che nel calcio non dovrebbero capitare, ma lui si è ripresentato la mattina dopo con la voglia di trascinare la squadra a questa che si può definire un'impresa, vista la forma dell'Inter. Arbitri? Guida e Celi sono ottimi, io stavo soffrendo perché temevo una sorpresa come sabato. Ma la nostra qualificazione è meritata. Ora aspettiamo l'esito della prossima semifinale, qualora vincesse la Roma sarebbero due sfide molto sentite; noi daremo il meglio. Hoedt e De Vrij hanno fatto un'ottima gara, Felipe Anderson e Lulic li ho sostituiti perché non ne avevano più. Pronostico ribaltato? Avevo fatto i complimenti per il match col Chievo, abbiamo fatto un'ottima gara. Ci siamo preparati al meglio per la gara con l'Inter, già domenica erano determinati a fare una grande partita. Handanovic ha fatto ottime parate, noi dovevamo essere più cattivi ma sono contento così. Ora riprendiamoci i punti persi in campionato". Chiosa su Murgia: "L'ho visto crescere, non ho mai dubitato di lui. Ha fatto molto bene a parte la palla persa che ha portato all'espulsione di Radu, ma non è stato inferiore a Kondogbia. Quello che ottiene è grazie al suo lavoro, il difficile arriverà ora ma ha la testa giusta".
Biglia: "Nel secondo tempo non abbiamo saputo gestire il pallone. Ma abbiamo sofferto e abbiamo vinto, dopo la sconfitta di sabato immeritata volevamo una grande prestazione. L'episodio post-Chievo? L'unico rimpianto è stato fare quella figura davanti a mio figlio, ma ho reagito ad una critica immeritata. Il tifoso può criticare se si gioca male, ma quella critica era ingiusta e ho reagito. Il mio futuro è la Lazio, vedremo cosa fare per mettere a posto la situazione".
Murillo: "Sul loro primo gol c'è stata una giocata veloce che ci ha sorpreso - dice il colombiano -. Volevamo vincere, ma è andata male. Siamo tristi e anche arrabbiati, ma dobbiamo alzare la testa subito perché domenica abbiamo una partita molto difficile. Il rigore? Bisogna rispettare la decisione dell'arbitro, ma aveva vinto Miranda. Sappiamo che dal campo non è facile. Ma, nonostante il ko, non abbiamo mollato mai, siamo sempre rimasti in gara".
Hoedt: "Abbiamo sofferto un po' ma abbiamo avuto tante occasioni. Abbiamo fatto solo un gol dopo tanti contropiede, nel secondo tempo abbiamo sofferto ma siamo felici di avere vinto. Alla Lazio sono felice, poi il calciomercato c'è sempre. Non ho giocato tantissimo, ma sono cresciuto tantissimo. Tutti dicono che con le big non ci siamo mai, oggi però si è visto che siamo una grande squadra e che se ci comportiamo bene facciamo bene. Adesso guardiamo al Pescara, dopo la sconfitta col Chievo dobbiamo ricominciare a vincere in campionato. L'Inter ha tanti attaccanti forti, ma Mauro Icardi è un fuoriclasse; ma alla fine abbiamo vinto meritatamente".
SIMONE GAMBERINI