Cristiano Ronaldo avrebbe chiesto al Manchester United di essere ceduto. Secondo quanto riportato ieri da “The Times”, l’asso portoghese vorrebbe già cambiare aria dopo un anno, visto che difficilmente in Premier League, con la maglia dei Red Devils, potrebbe avere la possibilità di conquistare trofei, anche in virtù del fatto che le altre big della Premier si sono rinforzate già con arrivi importanti.
Il principale obiettivo di CR7 è sempre la Champions League ma negli ultimi giorni l’ex Juventus è stato accostato con insistenza allo Sporting Lisbona, sua prima squadra nel 2002-2003, e alla Roma, guidata dal suo connazionale, José Mourinho. Ronaldo nella scorsa stagione, quella del suo romantico ritorno allo United dopo dodici anni, ha disputato 38 gare in tutto e realizzato 24 reti. Ma il suo contributo di gol non ha certo risollevato le sorti del prestigioso club inglese, arrivato malinconicamente sesto in campionato – lontanissimo dalla zona Champions – con addirittura il record negativo di punti della sua storia, 58.
L’arrivo del nuovo tecnico al posto del “traghettatore“ Rangnick succeduto a Solskjaer, ovvero Ten Hag, poteva rappresentare per CR7 un incentivo a dimostrarsi trascinatore della squadra nonostante le 37 primavere. Ma Cristiano deve aver capito che, nonostante i grandi sforzi economici messi in campo dalla proprietà a stelle e strisce, i fratelli Glazer, le attuali grandi di Premier restano lontanissime. E vorrebbe regalarsi un finale di carriera ancora vincente.
Certo l’eventuale partenza di Ronaldo da Manchester avrebbe mille difficoltà a livello contrattuale. Il campionissimo portoghese anche nella prossima stagione percepirebbe 25 milioni di euro, restasse con i “Diavoli Rossi“. Chi altri potrebbe garantirglieli? E’ pure assurdo pensare a un CR7 “separato in casa“. Alla Juve non lo fu dopo i malumori. Ma ora è passato un altro anno. E si può giungere pure all’assurdo di un Ronaldo che rimane senza squadra.