Roma 9 marzo 2023 - È una grande Roma, quella che all'Olimpico supera per 2-0 la Real Sociedad, infliggendo ai baschi la prima sconfitta in trasferta della loro stagione europea. Un gol per tempo realizzato dai ragazzi di Mourinho: prima El Sharaawy su assist di Abraham, poi Kumbulla di testa dopo un calcio d'angolo perfetto di Dybala. Un successo con due gol di scarto che permette di guardare con fiducia alla trasferta di San Sebastian, in vista del passaggio del turno.
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Primo Tempo
Le squadre si studiano nei primi 10 minuti di gioco, con ritmi lenti e pochi spazi in attacco. Si lotta principalmente a centrocampo. Leggermente più propositivi i baschi in avvio, ma la Roma di Mourinho come sempre può accelerare e pungere in contropiede
Ed è proprio un contropiede bruciante da parte dei giallorossi, a valere il vantaggio al minuto 13'. La Roma recupera il pallone nel proprio quarto di campo di destra, all'altezza del lato corto dell'area di rigore, con Karsdorp che alimenta l'azione servendo il pallone a Dybala che porta avanti il possesso su quel lato di campo. L'argentino avanza fino al limite dell'area spagnola, dove premia il taglio di Abraham dentro l'area. L'inglese crossa di prima intenzione verso il secondo palo dove sbuca il faraone El Sharaawy che colpisce al volo di esterno destro e da due passi non lascia scampo a Remiro.
Si deve aspettare il minuto numero 22 per vedere la prima grande occasione per la Real Sociedad. La Roma disinnesca un primo cross di Gorosabel dalla fascia destra d'attacco degli spagnoli. Il pallone però schizza tra i piedi di Sorloth che lo addomestica in area e lo serve dietro dove Zubimendi imposta nuovamente l'azione. Stavolta Gorosabel non crossa, ma scambia con Merino, che trova il taglio di Takefusa Kubo. Il giapponese conclude in porta dal lato corto dell'area piccola alla sinistra di Rui Patricio e solo il palo salva i giallorossi, con il pallone che poi sbatte contro il numero 1 della Roma, prima di finire in calcio d'angolo. Sul corner gli spagnoli cercano Merino sul primo palo, murato dalla difesa della squadra di Mourinho, che allontana la sfera.
Altro pericolo per la difesa giallorossa al 28' sempre dalla fascia destra. Gorosabel accelera e crea spazio per Kubo che controlla il pallone fuori dal lato corto dell'area di rigore della Roma. Il giapponese crossa da fermo un pallone velenoso all'indirizzo di David Silva, piazzato sul secondo palo. Lo spagnolo viene però anticipato da Chris Smalling che svirgola il pallone pericolosamente verso la propria porta. La sfera però termina sul fondo, concedendo solo un calcio d'angolo agli ospiti.
La risposta dei giallorossi è affidata ancora una volta a Dybala. Siamo al 30' e l'argentino attacca sul versante di destra dell'attacco romanista. Il numero 21 accelera verso il centro del campo e si crea lo spazio per la conclusione a giro mancina verso la porta di Remiro. Il pallone viene deviato in spaccata da Pellegrini che però non riesce a trovare la porta, dopo aver messo fuorigioco il portiere dei baschi, con la palla che si perde sul fondo.
Cala leggermente il ritmo nella fase finale della prima frazione, con la Real Sociedad che mantiene il possesso, ma la Roma che fa buona guardia e concede pochi spazi. Uno squillo degli spagnoli arriva al 39' quando il cross dalla sinistra di Diego Rico trova Gorosabal al limite dell'area, che calcia trovando però solo l'angolo dopo la deviazione preziosa di El Sharaawy.
Prima della pausa però c'è tempo anche per un'occasione giallorossa. Il portiere biancoblu Merino si addormenta sulla pressione romanista e Abraham gli sporca il rinvio che sbatte contro la testa di Dybala, troppo forte però per concedere all'argentino la chance di realizzare il 2-0 della Roma. È l'ultima occasione di questa prima metà di gioco che si conclude, senza recupero, sul risultato di 1-0 per la squadra di Mourinho.
Secondo Tempo
Nell'intervallo c'è un cambio nella Roma con Mourinho che lascia lo spagnolo Diego Llorente neglio spogliatoi, al suo posto c'è l'albanese Marash Kumbulla. Stesso undici in campo invece per Alguacil. Nei primi minuti della ripresa i capitolini gestiscono diligentemente il possesso di palla mentre i baschi ogni volta provano ad accelerare, ma senza riuscire a concludere verso la porta di Rui Patricio.
La prima vera occasione del secondo tempo è merito di un tiro dalla distanza della Real Sociedad al 57'. Kubo cerca spazio sull'out di destra, ma non riesce a dribblare i difensori giallorossi, opta dunque per un cross, allontanato da Cristante. Sulla respinta colpo di testa di un giocatore spagnolo, che indirizza verso Diego Rico la sfera. Il terzino spagnolo calcia potente, ma è attento e in tuffo devia in calcio d'angolo. Paura poi per Pellegrini e Zubeldia sul successivo corner. Kubo calcia teso sul primo palo, dove il capitano giallorosso colpisce di testa sia la palla, sia la testa del centrale avversario, lasciando Pellegrini in una maschera di sangue. Il capitano si rialza dopo le cure dei medici, lasciando però il campo in seguito al triplo cambio operato da Mourinho alla ripresa del gioco. Al posto del 7 giallorosso dentro Wijnaldum, fuori anche Abraham per Belotti ed El Sharaawy per Spinazzola.
I cambi dello special one danno una scossa alla partita. Al 67' Mancini interrompe il palleggio giallorosso per lanciare lungo Belotti, che controlla di coscia e calcia forte verso la porta di Remiro, colpendo l'esterno del primo palo. La giocata del gallo spaventa Alguacil che effettua il primo cambio: fuori il bomber Sorloth e dentro Oyarzabal.
La partita si sporca, gli attacchi degli spagnoli diventano più frenetici e confusionari, frustrando i giocatori che cominciano ad intervenire in modo molto duro sul pallone, infatti arrivano i primi cartellini gialli dell'incontro. Al minuto 69 viene ammonito il capitano Illarramendi per un fallo in area di rigore della Roma ai danni di Kumbulla. Il secondo giallo è invece all'indirizzo di Zubeldia dopo un intervento duro ai danni di Belotti. Al 75' allora prova a cambiare le carte in tavola Alguacil con due cambi. Fuori Kubo, uno dei migliori dei suoi, e Illarramendi, dentro Mendez e il classe 2004 Cho.
Grande occasione per la Roma poi al minuto 77'. Matic scambia con Spinazzola e va via sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e crossa morbido sul secondo palo, dove c'è Karsdorp che non riesce a tirare al volo. L'olandese controlla, ma viene murato al momento del tiro. La pressione della Roma però non rallenta e Spinazzola costringe Gorosabel ad un fallo tattico, costandogli così il terzo cartellino giallo del match.
Minuto 82 però e trema il vantaggio giallorosso. Il neo entrato Brais Mendez, dalla trequarti campo, mette dentro l'area un pallone delizioso all'indirizzo di Merino, che ha seminato i difensori giallorossi. Il tocco del basco però è impreciso e da pochi passi non trova la porta. Si salvano Rui Patricio e i difensori romanisti che si erano letteralmente dimenticati del basco.
L'occasione però scuote i ragazzi di Mourinho che all'87' trovano il raddoppio. L'accelerazione di Karsdorp sulla destra lascia al palo il difensore, il cross rasoterra trova Cristante, il cui tiro a botta sicura viene respinto in corner. Sul successivo calcio d'angolo, cross teso di Dybala, che incrocia perfettamente il movimento di Kumbulla e l'albanese di testa non lascia scampo ai baschi: 2-0 per la Roma. L'assist vincente è anche l'ultima azione in campo dell'argentino, che lascia il posto a Bove.
Finale di gara generoso da parte della Real Sociedad, che però non riesce mai ad impensierire la porta difesa da Rui Patricio. Così dopo 6 minuti di recupero e altri due cartellini gialli, uno all'indirizzo del giallorosso Matic e l'altro verso Oyarzabal, finisce l'incontro sul 2-0 in favore dei capitolini. La partita di ritorno si giocherà giovedì prossimo, ovvero il 16 di marzo ad Anoeta, lo stadio di San Sebastian.