Roma, Patrick Schick (Ansa)
Roma, 28 aprile 2018 - Quattro squilli al campionato, con il terzo posto sempre più al sicuro, e soprattutto quattro squilli al Liverpool: la Roma crede nella clamorosa rimonta in Champions e lo dimostra con un sonoro poker ai danni del Chievo, steso dall'intero tridente di Di Francesco. Sugli scudi in particolare Dzeko, autore di una doppietta.
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ANCORA SCHICK - Il tecnico pescarese non si fida dei clivensi e schiera i migliori: ne sanno qualcosa Dzeko, a cui non è concesso riposo, ed El Shaarawy e Schick, fresco del primo gol in maglia giallorossa. Scelta giusta perché il bis della punta ceca arriva all'8': blitz di Nainggolan che scippa Radovanovic e crossa teso in area per il piattone dell'ex Sampdoria. Partenza sprint per la Roma, che comunque pochi istanti prima della rete aveva rischiato grosso con la traversa colpita dal bolide di Castro; il conto dei legni viene pareggiato dai giallorossi al 12' con la deviazione sul palo di Fazio sugli sviluppi di una punizione di Pellegrini. Al 14' è invece la bandierina del guardalinee ad annullare l'esultanza di El Shaarawy, andato in rete (in offisde) con un pregevole tacco, mentre al 21' servono i riflessi di Sorrentino per neutralizzare la botta di Schick. Il 22esimo legno stagionale della Roma - superata l'Inter in questa classifica - arriva alla mezz'ora, quando il destro a giro di El Shaarawy scavalca Sorrentino ma non il montante della porta gialloblù. Non ha miglior fortuna la conclusione al volo di Dzeko su punizione del solito Pellegrini, con la sfera fuori bersaglio: il bosniaco si rifarà al 41' con una girata al volo che tramuta in gol il gran cross di Kolarov. FURIA GIALLOROSSA - Il copione a inizio ripresa è il solito: la Roma ci prova (prima con Dzeko e poi con Pellegrini) e Sorrentino risponde presente ma al 56' la storia del match può cambiare di colpo. Juan Jesus trattiene Inglese e Calvarese indica il dischetto, con annessa espulsione del brasiliano: del rigore se ne incarica proprio il numero 45 ma Alisson si supera. Passata la paura, i giallorossi calano il tris: autore del gol è El Shaarawy, che prima si libera con un tunnel di Gamberini e poi castiga Sorrentino con un destro all'angolino. Al 67' arriva pure il poker, stavolta frutto di un gran sinistro a giro dai 25 metri di Dzeko. L'ultimo sussulto del match è firmato Chievo, con il gol della bandiera siglato dalla girata di testa di Inglese su corner. Un neo nel pomeriggio della Roma, comunque più carica che mai in vista del Liverpool.
Tabellino e pagelle
Roma (4-3-3): Alisson 7, Peres 6, Fazio 6, J.Jesus 4,5, Kolarov 6.5, Lo. Pellegrini 6.5 (34' st Gonalons sv), De Rossi 6, Nainggolan 6.5, Schick 7 (15' st Manolas 6), Dzeko 6.5 (39' st Gerson sv), El Shaarawy 7. (28 Skorupski, 18 Lobont, 3 Lu. Pellegrini, 13 Capradossi, 33 Silva, 24 Florenzi, 17 Under). All.: Di Francesco 7.
Chievo (4-4-2): Sorrentino 6, Bani 4, Radovanovic 5, Tomovic 4.4, Cacciatore 5, Depaoli sv (28' pt Jaroszynsky 4.5), Castro 5 (34' st Birsa 5), N. Rigoni 4, Hetemaj 4.5, Pucciarelli 4.5, Inglese 5. (90 Seculin, 98 Confente, 3 Dainelli, 5 Gamberini, 12 Cesar, 18 Gobbi, 17 Giaccherini, 77 Bastien, 9 Stepinski, 31 Pellissier). All.: Maran 4.
Arbitro: Calvarese di Teramo 5.5.
Reti: nel pt 9' Schick, 40' Dzeko; nel st 20' El Shaarawy, 22' Dzeko, 44' Inglese. Espulso: nel st 11' J. Jesus per gioco scorretto. Ammoniti: Kolarov, Hetemaj e Birsa per gioco falloso, Nainggolan per proteste. Angoli: 6-2 per il Chievo. Recupero: 2' e 3'. Var: 2. Nel st 14' Alisson respinge un rigore calciato da Inglese. Spettatori: 38.694, per un incasso di 1.191.515,00 euro.