Roma, 22 luglio 2016. Domani mattina la Roma partirà per la tournée americana. I giallorossi faranno prima una tappa a Boston, dove si fermeranno fino al 30 luglio per poi spostarsi a Saint Louis e disputare un'amichevole con il Liverpool e rientrare a Roma il 4 agosto. Le amichevoli in programma saranno utili allenamenti in vista del primo impegno ufficiale della stagione, quello del preliminare di Champions League a metà agosto. Alla tournée parteciperanno anche i giocatori che non hanno preso parte al ritiro di Pinzolo perché impegnati fino a pochi giorni prima con la Nazionale. L'allenatore Luciano Spalletti si è detto felicissimo di poter riabbracciare El Shaarawy, De Rossi, Nainggolan e Florenzi. Meno felice sarà invece di risolvere il nuovo caso che sembra esploso in casa Roma.
CASO MANOLAS, ACQUE AGITATE A TRIGORIA. Si sta disegnando una frattura profonda tra Kostas Manolas e la Roma. Il difensore greco anche ieri ha saltato gli allenamenti lamentando un fastidio muscolare alla gamba sinistra. Ieri sera sono stati fatti i dovuti controlli medici a Villa Stuart e Riccardo Del Vescovo, il medico della Roma, ha parlato di un problema risolvibile in 7 giorni. "Kostas attualmente ha un infortunio muscolare al grande adduttore sinistro. " - spiega Del Vescovo - "Tendenzialmente si passa dal fastidio fino al dolore, che ha un'entità soggettiva. E' una cosa limitante per questi giorni, ma l'entità dell'infortunio non è seria o severa. E' un infortunio che rientra nell'ambito delle lesioni parziali minori. Ad oggi la prognosi da bollettino è di circa 7 giorni". Poi c'è il problema della pubalgia, patologia già curata lo scorso anno. "La pubalgia di Kostas è stata gestita tutto l'anno scorso. Ha lavorato spesso in sedute. - conclude Del Vescovo - "Questa è una patologia cronica con cui l'atleta ha convissuto; il nostro compito è quello di renderlo disponibile per le partite attraverso una condizione che lo scorso anno si è rivelata accettabile".
MANOLAS RISCHIA DI NON PARTIRE PER GLI USA. Il timore, dalle parti di Trigoria, è che il calciatore accentui un malessere per mettere la società nelle condizioni di accettare la richiesta di essere ceduto o di aumentare il suo ingaggio. Dopo le offerte arrivate per lui da Manchester City e Chelsea, che gli hanno proposto un ingaggio da 4 mln di euro, la Roma ha offerto un adeguamento del suo contratto passando dall'attuale 1,8 mln a 2,2 mln. Il greco però non si accontenta e vuole guadagnare quanto i top player del nostro campionato, non accetterà meno di 3 mln di euro. In effetti Manolas nella classifica dei difensori più pagati della Serie A è solo 14esimo, davanti a lui anche Castan e il neo arrivato Juan Jesus. Il "ricatto" che starebbe tentando Manolas è quello di mettere a rischio la sua partecipazione alla tournée americana, un evento prima di tutto promozionale che verrebbe danneggiato dall'assenza di una delle colonne dell'As Roma.