(ANSA) - ROMA, 01 FEB - "L'Onu per i giochi di Rio 2016 ha proclamato una tregua olimpica, anche se non fermerà nessuna guerra, anzi il rischio è che saranno le guerre a fermare le olimpiadi. Ma la tregua olimpica è un'invocazione che il movimento olimpico fa al mondo intero: imparate dal mondo olimpico, dove regna solidarietà, amicizia, fraternità e pace". Lo dice Mario Pescante, a nome delle Nazioni Unite in cui svolge l'incarico di osservatore permanente del Cio, rilevando, in occasione della cerimonia di 'Nanjing - World Capital of Roller Sports' svolta stamane a Roma, che "nella nostra area mediterranea ci sono bambini che muoiono, sofferenza e guerra. Il mondo impari dal movimento olimpico".
SportPescante, mondo rispetti tregua olimpica