Valentino Rossi (Afp)
Ma perché Valentino non si è accontentato del quarto posto? Avrebbe potuto lasciare davanti Marquez e poi provare a passarlo all’ultimo giro se ne aveva la possibilità. Vale aveva tanto da perdere, Marc, invece, niente. Poteva benissimo lasciarlo davanti. Un quarto posto è sempre meglio che l’ultimo posto a Valencia. Invece entrambi si sono scambiati sorpassi aggressivi. E ancora non capisco il motivo per cui Rossi abbia innescato tutta quella polemica. Io, forse avrei svuotato il sacco dopo Valencia. Con il Mondiale concluso avrei detto a tutti quello che avevo dentro. C’è già tanta tensione in un finale di campionato come questo che probabilmente sarebbe stato meglio spostare questa azione a titolo assegnato. Invece si è innescata una cattiveria e un attrito incredibile fra i piloti. Marquez ha ostacolato Rossi? Soltanto loro sanno la verità. Ma ne ho avute tante anche io di situazioni simili, gente che mi ostacolava in ogni modo. Piloti che io ho mandato a quel paese.
Valentino forse non ce l’ha fatta più e ha reagito. Ma sono certo che non lo ha voluto buttare per terra. In quelle situazioni basta un niente. Valentino è un grande campione, un professionista che nei suoi vent’anni di carriera ne ha vissute di ogni tipo. Per questo, a maggior ragione, mi stupisco che sia caduto nella trappola psicologica di un ragazzino.