Bologna, 24 marzo 2023 - E’ partito il motomondiale con le prime prove libere da Portimao in Portogallo che hanno visto Alex Marquez prevalere in Fp1 su Joan Mir, Luca Marini e Marco Bezzecchi. Un po’ più attardati i pretendenti al mondiale, con Fabio Quartararo ottavo, Pecco Bagnaia nono e Marc Marquez decimo. Più indietro Enea Bastianini ancora lontano dalla top ten. Ma la vera novità della stagione 2023 è rappresentata dalla Sprint Race, introdotta sulla scia di quanto fatto dalla Formula 1, ma con un regolamento diverso. Infatti, la gara breve in Moto gp non stabilirà la griglia di partenza della gara della domenica ma assegnerà punti in classifica mondiale. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle novità regolamentari.
Le qualifiche per la griglia della domenica
Il calendario della Moto gp, con l’introduzione della Sprint Race, è stato ovviamente modificato. Eliminata la Fp4, che di solito si svolgeva al sabato prima delle qualifiche, il programma di ogni weekend prevede due sessioni di libere al venerdì, la Fp2 allungata ad un’ora, una sessione di libere al sabato mattina, poi le qualifiche (Q1 e Q2 come l’anno scorso) e alle 15 ora locale ci sarà la Sprint Race, introdotta in ogni gran premio in calendario. La gara breve non stabilirà la griglia per il gran premio della domenica, al contrario della Formula 1, e saranno ancora le qualifiche a decidere l’ordine di partenza. Per quanto riguarda l’accesso diretto alla Q2, saranno le prime due sessioni di libere a stabilire i primi dieci tempi, mentre altri due slot saranno consentiti dalla Q1 per chi è rimasto fuori. Il programma del weekend poi prevede poi un breve warm up la domenica mattina prima della gara vera e propria.
Come funziona la Sprint Race
L’introduzione della Sprint Race, oltre a modificare il programma del weekend, produrrà anche una pianificazione diversa del lavoro dei team. Con una sessione di libere in meno, le squadre dovranno trovare il giusto compromesso nelle libere del venerdì per testare sia il passo gara della Sprint Race sia il giro veloce per essere competitivi in qualifica, che continuerà ad essere valevole per la griglia di partenza della gara lunga della domenica. Saranno poi le libere 3 del sabato a fornire ulteriore tempo per la simulazione gara sulla lunghezza del 100%. Tornando alla Sprint Race, la durata della gara sarà di circa il 50% rispetto a quella domenicale e assegnerà punti in classifica mondiale ma, come detto, non stabilirà la griglia di partenza. La distribuzione dei punti sarà questa: 12 punti al vincitore, 9 al 2°, 7 al 3° e via a scalare fino a 1 punto per il 9°. Gli altri non prenderanno punti. Il punteggio della gara domenicale invece resterà quello canonico con i famosi 25 punti assegnati al vincitore e poi via a scalare fino al quindicesimo. Con questo nuovo format ogni sessione sarà fondamentale, le due libere del venerdì serviranno per entrare direttamente in Q2 (i migliori dieci) e al tempo stesso per trovare il miglior ritmo in ottica sprint race. Al sabato le qualifiche saranno ancora fondamentali per la griglia di partenza e le libere 3 serviranno per affinare ulteriormente gli assetti delle moto in ottica gara della domenica. La rifinitura avverrà poi con un breve warm up la domenica mattina. La Sprint Race si disputerà ogni sabato di gara alle ore 15 locali e avrà come griglia di partenza il risultato delle qualifiche.
Nei test bene i big
Nei test di settimana scorsa i team hanno ovviamente già testato le proprie moto in vista della Sprint Race per avere i primi dati sul degrado gomma e sul passo gara. Con una distanza di gara della metà rispetto a quella della domenica, tutti i piloti dovrebbero affrontare la Sprint Race con gomma morbida e senza troppa necessità di dover gestire degrado e usura. Sarà una gara intensa, breve e spettacolare dove si potrà rischiare qualcosa in più considerato che il risultato non stabilirà la griglia di partenza della gara vera e propria. Nei test, in ottica Sprint Race, si sono comportati molto bene Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo, con un passo attorno all’1’39”, con il francese leggermente più veloce. Si è gestito invece Marc Marquez con un passo superiore ma con gomma morbida sarà sicuramente protagonista della Sprint Race
Gli orari del weekend
Venerdì 24 marzo Moto 3 - Libere 1 ore 10.00 Moto 2 - Libere 1 ore 10.50 Moto gp - Libere 1 ore 11.45 Moto 3 - Libere 2 ore 14.15 Moto 2 - Libere 2 ore 15.05 Moto gp - Libere 2 ore 16.00 Sabato 25 marzo Moto 3 - Libere 3 ore 9.40 Moto 2 - Libere 3 ore 10.25 Moto gp - Libere 3 ore 11.10 Moto gp - Qualifiche 1 ore 11.50 Moto gp - Qualifiche 2 ore 12.15 Moto 3 - Qualifiche ore 13.50 Moto 2 - Qualifiche ore 14.45 Moto gp - Sprint Race ore 16.00 Domenica 26 marzo Moto gp - Warm up ore 10.45 Moto 3 - Gara ore 12.00 Moto 2 - Gara ore 13.15 Moto gp - Gara ore 15.00
Dove vedere la Moto gp in tv
Tutto il fine settimana di Portimao di tutte e tre le classi sarà visibile sui canali Sky Sport, in particolare il canale 208 dedicato alla Moto gp. In streaming su Sky Go e Now tv. Per quanto riguarda la tv in chiaro, il motomondiale sarà anche quest’anno su Tv 8, canale 8 del digitale terrestre, ma non è sempre prevista la diretta. Per il gran premio di Portogallo si potranno vedere live nella giornata di sabato le qualifiche delle tre classi e la sprint race, mentre per le gare della domenica è prevista la differita con questi orari: Moto 3 ore 14.15, Moto 2 ore 15.30 e Moto gp 17.15. Leggi anche - Moto gp, tutto quello che c'è da sapere sul weekend di Portimao