Pol Espargaro
Bologna, 31 ottobre 2022 - Stagione deludente e difficile per Pol Espargaro. Il pilota del team Honda Repsol non è riuscito a dare seguito al buon avvio in Qatar e spesso nel corso dell’anno si è lamentato del trattamento riservatogli dal team, che non lo avrebbe supportato con nuovi aggiornamenti fin dal secondo gran premio. Nel finale di stagione, inoltre, è rientrato in gara Marc Marquez e tutte le attenzioni sono su di lui, a maggior ragione dopo la decisione di separarsi da Espargaro. Honda guarda alla Moto gp 2023 per tornare vincente con Marc.
Solo Marc andrà forte
Ma quello di Pol Espargaro è una specie di avvertimento per Joan Mir, campione del mondo 2020 che approderà in Honda ufficiale dopo l'addio alle corse di Suzuki. Solo Marc andrà forte con la Honda: “E’ molto difficile comparare i dati con Marc - le parole di Espargaro a motorsport.com - Marc usa forcellone, telaio e pacchetto diverso dal mio, lo stile di guida è completamente differente e per me anche in condizioni normali è difficile confrontarsi con i suoi dati”. E se non c’è una comparazione tra i due piloti ad andare forte sarà sempre uno solo: “Penso si debba provare qualcosa con tutti e due i piloti per avere punti di vista diversi - ancora Espargaro - Non voglio lamentarmi, è solo la realtà. Lui guida un posteriore più lento e si è adattato bene, ma con questa strategia andrà veloce solo Marc e non il resto dei piloti”. Domenica ultimo appuntamento a Valencia per la chiusura del Mondiale 2022. Leggi anche - Moto gp, Lorenzo: "Bagnaia campione al 99%"