La tre giorni di test di Sepang a circa un mese dal via del campionato mondiale Moto gp sembra aver certificato ancora una volta la superiorità di Ducati e la difficoltà di Yamaha. La classifica dei tempi combinati della tre giorni malese ha posto nelle prime dieci posizioni sette Ducati, due Aprilia e una Honda. Lontanissima, sul giro secco, la Yamaha di Quartararo, solo diciassettesimo a circa un secondo dal miglior crono.
Quartararo: "Bene il passo, ma sul giro secco siamo indietro"
Il vicecampione del mondo continua a lamentarsi delle prestazioni della sua moto. Se da un lato la Yamaha sembra aver trovato passi avanti sulla potenza del motore, dall’altro persistono problemi di competitività sul giro secco, che nella stagione 2023 rivestirà una importanza maggiore data anche dalla sprint race. Sul passo gara Quartararo ha trovato ritmo anche con gomme molto usate, ma con lo pneumatico nuovo la Yamaha risulta molto attardata: "Non appena montiamo la gomma nuova non riusciamo ad andare veloci - le esplicite parole di Quartararo all’Equipe - Questo è un vero problema perché nel 2023 la posizione sarà molto importante avendo anche la sprint race al sabato. Se non riusciremo a sfruttare la gomma nuova sarà molto difficile fare bene la qualifica". Sul giro secco, dunque, nessun passo avanti rispetto ai test di un anno fa: "Già l’anno scorso eravamo in difficoltà e oggi siamo a un secondo dal miglior tempo. Speriamo di trovare delle soluzioni per Portimao e ora tocca ai tecnici trovare la giusta rotta". Molto meglio invece con gomma usata, dove la Yamaha sembra essere in grado di andare forte anche con forte usura degli pneumatici: "Sono soddisfatto del mio passo, con una gomma da più di venti giri riuscivo a ottenere ottimi tempi e ho guidato più veloce rispetto all’ultimo gran premio fatto qui". Migliori tempi a Sepang per Bezzecchi, quinto Bagnaia. Leggi anche - Test Sepang, Bezzecchi davanti a tutti, quinto Bagnaia