Sabato 23 Novembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Motomondiale

Motogp, Petrucci torna in Thailandia al posto di Mir. "Sono felice"

Il ternano chiamato da Suzuki al posto di Mir ancora alle prese con l’infortunio alla caviglia: Ducati lo libera

Danilo Petrucci

Danilo Petrucci

Bologna, 27 settembre 2022 - Danilo Petrucci torna in Motogp. Lo farà nel weekend in Thailandia a Buriram in sella alla Suzuki lasciata libera da Joan Mir, ancora infortunato alla caviglia. Per il campione mondiale 2020 è previsto il ritorno solo a Philip Island, motivo per cui i giapponesi hanno fatto riferimento al mercato per tappare momentaneamente la falla. La scelta è ricaduta su Danilo Petrucci che Ducati ha liberato dopo la conclusione del campionato MotoAmerica.  

Petrucci: “Sono felice”

Nello scorso weekend il ternano, su Ducati, ha chiuso il campionato americano Superbike al secondo posto, lottando fino all’ultima gara con il campione di casa Jake Gagne in sella alla Yamaha. Cinque vittorie totali per Petrucci, ma non sufficienti a battere Gagne che ha vinto per una ventina di punti. Terminato il campionato è arrivata la chiamata di Suzuki dato che Mir, dopo la risonanza, sarà ancora costretto alla riabilitazione: “Sono molte felice di correre in Thailandia con Suzuki - le parole di Petrucci - Ringrazio il team per l’opportunità e la Ducati per avermi permesso di partecipare al gp. Ho grande curiosità di conoscere la GSX-RR”. Suzuki, campione del mondo 2020, uscirà dalla Moto gp a fine anno, ma la moto resta competitiva: “La moto è vincente e veloce, sono ansioso di lavorare con gli uomini Suzuki anche se non sarà facile per me. Ma voglio godermi fino in fondo questa esperienza. Sono entusiasta di essere uno dei pochi piloti nella storia a saltare da una MotoGP a una Dakar, a una Superbike e poi a un’altra MotoGP in così poco tempo”. Petrucci, per il 2023, dovrebbe ritentare la carta MotoAmerica per strappare il titolo agli americani. Leggi anche - Moto gp, dal 2023 si correrà in Kazakistan