Strapotere Yamaha ad Assen 2021. Quartararo è il leader della stagione, mentre Bagnaia prima fa sognare e poi torna sulla terra. A terra, invece, ancora una volta Valentino Rossi. Il suo 2021 è un incubo.
Classifica piloti - costruttori
Fabio Quartararo: 10
Che gara. Vince il testa a testa con Bagnaia che fa di tutto per rovinargli la domenica. Poi allunga, decide di allungare e inizia a gestire il suo Gp da numero uno. Ora è ufficiale: il francese è il vero favorito al titolo mondiale.
Maverick Vinales: 9
Calcolatore micidiale. Bravo, bravissimo, a nascondersi o quasi per metà gara per poi rimettersi con prepotenza nella scia di Quartararo. Gli manca solo il lampo decisivo per stendere il compagno di team. Week end (quasi) perfetto.
Joan Mir: 8,5
Si costruisce un podio a testa bassa, sfidando lo strapotere della Yamaha e la velocità della Ducati. S’impone con prepotenza su Zarco, si autocontrolla per non finire le gomme nella ricorsa a Vinales e Quartararo.
Johann Zarco: 7,5
Inizio di giornata in salita. Rischia grosso in un testa a testa con Mir, ma si tiene stretto una posizione comunque preziosa. Poi macina giri veloci e aggancia il treno dei più veloci. Una gara straordinaria.
Marc Marquez: 7
L’impresa di Germania è stata tutta un'altra cosa, mentre in Olanda, Marc deve accontentarsi. Risale posizioni su posizioni, poi capisce che il passo gara dei primi è un'altra cosa. Impossibile fare di meglio. Ma regala una raffica di sorpassi da brividi.
Pecco Bagnaia: 6,5
Voto difficilissimo per il Gp del pilota Ducati è stato diviso in due. Micidiale e velocissimo nella prima parte, quando il duello con Quartararo fa balzare tutti in piedi. Poi si becca una penalità che gli resetta una manciata di posizioni. Recupero ok, ma senza strappi decisivi e il podio rimane lontano.
Aleix Espargaro: 6
Gara di tenacia e obiettivamente alla sua Aprilia sarebbe stato ingiusto chiedere di più su un pista ostile come quella di Assen. Aleix è in forma, la RS-GP anche, il gap da Ducati e Yamaha sembra davvero sempre più stretto.
Enea Bastianini: 4,5
Soffre, soffre troppo e già dopo il semaforo verde per trovarlo devi guardare laggiù dove nessuno vorrebbe stare. Ha i numeri giusti, il ragazzo, ma ancora non riesce e tirarli fuori. Metà stagione, o quasi, se ne è andata. Lo aspettiamo dopo le vacanze per l'esame definitivo.
Luca Marini: 4
Troppo e sempre lontano dalla battaglia per le zone che contano. L'anno di Luca rimane in salita. Il processo di crescita va avanti, certo, ma almeno un lampo, un qualcosa di incoraggiante per il futuro ora deve darlo. Glielo chiede la Ducati, gli chiede chi ha scommesso ad occhi chiusi su di lui.
Valentino Rossi: 3
La caduta cancella in un microsecondo le sensazioni positive che aveva raccontato alla vigilia della gara. Ora per Vale inizia il Gp più importante del 2021, quello della decisione da prendere per il futuro.