Enea Bastianini e Francesco Bagnaia ad Aragon (Ansa)
Aragon, 18 settembre 2022 - Pecco Bagnaia sfiora il pokerissimo nel Gp di Aragon. Vince Enea Bastianini davanti al piemontese al termine di un entusiasmante duello tra Ducati. La Motogp 2022 è però sempre più aperta: il leader del Mondiale Fabio Quartararo esce dopo poche curve, Bagnaia risale in classifica piloti e si porta ora a 10 punti dal francese (a quota 211, contro i 201 dell'italiano). A 194 c'è lo spagnolo Aleix Espargaro, terzo oggi sul traguardo di Aragon dopo aver strappato il podio a Brad Binder, con Miller che invece scivola in quinta piazza con l'altra Ducati ufficiale. Enea Bastianini, con la vittoria di oggi, vola a 163 punti (-48 da Quartararo).
La gara
Subito un colpo di scena con Fabio Quartararo, leader del Mondiale, costretto al ritiro al primo giro dopo essere caduto per aver tamponato Marc Marquez. Il pilota della Yamaha è finito a terra ma si è subito rialzato ed è tornato ai box in sella ad un ciclomotore. Anche Marquez, con la Honda danneggiata, è stato costretto a fermarsi, non prima di essere entrato in contatto con Nakagami, anche lui costretto al ritiro.
"Mi sono trovato bene fin da subito, alla curva 3 ho provato a fare la linea giusta. Mi è partita la parte anteriore e Quartararo era appena dietro di me", spiega il numero 93 della Honda. "Ho preso un contatto, ho sentito cose strane sulle moto. In curva 7 l'abbassatore non ha più funzionato perché c'era un pezzo di moto di Fabio. Spero che Nakagami stia bene, così come Fabio", aggiunge Marquez.
Davanti Bagnaia fa gara di testa fino all'ultimo giro, quando con l'altra Ducati di Bastianini - sempre sulle code di Pecco - accende una sfida all'ultima staccata. Che Enea vince, superando il connazionale a poche curve dal traguardo. Una volata con esito contrario rispetto a quello di Misano. Interrotto così il dominio di Bagnaia che durava da quattro Gran premi di fila. Alla faccia di chi alludeva possibili accordi tra le Ducati ("Non mi sembra corretto che loro possano usare il gioco di squadra 7 piloti per aiutrane uno a vincere il titolo", ha dichiarato ieri Quartararo). Prossimo appuntamento in Giappone, domenica prossima a Motegi. Il Mondiale, aperto come non mai, si appresta a vivere un finale entusiasmante.
Ordine d'arrivo
1. Enea Bastianini (Ita) Ducati in 41'35"462 alla media di 161.5 km/h 2. Francesco Bagnaia (Ita) Ducati a 0"042 3. Aleix Espargaro (Esp) Aprilia a 6"139 4. Brad Binder (Rsa) Ktm a 6"379 5. Jack Miller (Aus) Ducati a 6"964 6. Jorge Martin (Esp) Ducati a 12"030 7. Luca Marini (Ita) Ducati a 12"474 8. Johann Zarco (Fra) Ducati a 12"655 9. Alex Rins (Esp) Suzuki a 12"702 10. Marco Bezzecchi (Ita)
Ducati a 16"150 Giro più veloce: (4°) Luca Marini in 1'47"795 alla media di 169.5 km/h.
Motogp, la diretta giro per giro
Moto2
Pedro Acosta show in Moto2, profeta in patria. Secondo alle spalle dello spagnolo è giunto Aron Canet, terzo Augusto Fernandez. Primo degli italiani Tony Arbolino, quinto. Decimo Celestino Vietti.
1. Pedro Acosta (Esp) Kalex in 39'35"337 alla media di 161.5 km/h 2. Aron Canet (Esp) Kalex a 2"612 3. Augusto Fernandez (Esp) Kalex a 3"799 4. Ai Ogura (Jpn) Kalex a 7"736 5. Tony Arbolino (Ita) Kalex a 7"803 6. Fermin Aldeguer (Esp) Boscoscuro a 8"620 7. Somkiat Chantra (Tha) Kalex a 14"893 8. Jorge Navarro (Esp) Kalex a 20"014 9. Joe Roberts (Usa) Kalex a 27"758 10. Celestino Vietti (Ita) Kalex a 31"360
Giro più veloce: (6°) Pedro Acosta in 1'52"484 alla media di 162.4 km/h.
Moto3
Trionfo spagnolo in Moto3. Il successo va a Izan Guevara, già leader del mondiale. Lo spagnolo ha preceduto il giapponese Ayumu Sasaki ed il connazionale Daniel Holgado. Miglior italiano Dannis Foggia, appena 14/o.
Ordine d'arrivo
1. Izan Guevara (Esp) GasGas in 37'29"944 alla media di 154.3 km/h 2. Ayumu Sasaki (Jpn) Husqvarna a 0"957 3. Daniel Holgado (Esp) Ktm a 6"536 4. Deniz Oncu (Tur) Ktm a 12"906 5. Augusto Fernandez (Esp) Ktm a 16"695 6. Ivan Ortolà (Esp) Ktm a 16"721 7. David Munoz (Esp) Ktm a 16"855 8. Jaume Masia (Esp) Ktm a 16"961 9. Carlos Tatay (Esp) CFMoto a 17"048 10. John McPhee (Gbr) Husqvarna a 17"071
Giro più veloce: (4°) Deniz Oncu in 1'57"896 alla media di 155 km/h.