Bologna, 4 agosto 2022 - Il prossimo Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma il 4 settembre, sarà l'ultimo in MotoGp per Andrea Dovizioso. Il pilota forlivese ha infatti deciso di chiudere la propria carriera fra un mese esatto e senza nemmeno portare a termine la stagione corrente con il team WithU Yamaha. A determinare la scelta del classe '86 sono stati i cattivi risultati di questa travagliata annata, con appena 10 punti conquistati e con l'11esimo posto ottenuto in Portogallo a rappresentare il miglior risultato al momento.
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Il messaggio
"Purtroppo negli ultimi anni la MotoGp è cambiata profondamente. Non mi sono mai sentito a mio agio con la moto, e non ho saputo sfruttarne al meglio le potenzialità nonostante il prezioso e continuo aiuto del team e tutta la Yamaha - ha detto Dovizioso - I risultati sono stati negativi, ma oltre a ciò, la considero comunque un’esperienza di vita molto importante. Quando ci sono tante difficoltà, occorre avere la capacità di gestire bene la situazione e le proprie emozioni. Non abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati, ma i consulti con i tecnici Yamaha e con quelli del mio team sono sempre stati positivi e costruttivi, sia per loro che per me. Il rapporto è rimasto leale e professionalmente interessante anche nei momenti più critici: non era così scontato che ciò accadesse. Per tutto questo e per il supporto, ringrazio Yamaha, RNF Racing Team, WithU e gli altri sponsor coinvolti nel progetto. Non è andata come speravamo - ha concluso - ma era giusto provarci. La mia avventura si concluderà nel Misano, ma il rapporto con tutte le persone coinvolte in questa sfida rimarrà intatto per sempre".
La carriera
Dovizioso ha esordito nella classe 125 nel 2001. Da allora è salito per 103 volte sul podio, vincendo 24 gare. Nel 2004 si è laureato campione del mondo della 125. Dal 2017 al 2019 si è classificato per tre volte consecutive al secondo posto nella classifica della classe regina. Ha corso per Aprilia, Honda, Ducati e Yamaha, considerando sia le esperienze nei team ufficiali che in quelli satelliti.
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