Milano, 19 novembre 2022 – Alla vigilia dello start ufficiale dei Mondiali 2022 il Qatar ha già iniziato ad accogliere le squadre e i primi tifosi che avranno la fortuna di poter assistere dal vivo ai match della manifestazione iridata godendo di impianti all’avanguardia alcuni costruiti appositamente per l’occasione.
La finalissima si disputerà domenica 18 dicembre alle ore 16:00 allo stadio 'Lusail', mentre il 'Khalifa International Stadium' ospiterà lo spareggio per il terzo posto il 17 dicembre: sono otto i complessi sportivi pronti ad accogliere le grandi Nazionali del globo per un evento mediatico dei più prestigiosi al mondo. La realizzazione degli stadi ha portato anche molte polemiche relative al numero di operai morti durante la loro costruzione e da tempo si parla di un dato: 6.500 operai morti negli ultimi undici anni, da quando cioè il Paese ha iniziato la sua attività edilizia in preparazione al Mondiale.
Le otto Meraviglie
Disputandosi a dicembre per dare la possibilità al Qatar di far svolgere le partite in un clima caldo ma sopportabile (cosa impossibile da fare nei canonici mesi estivi) il Mondiale è certamente atipico visto il periodo in cui si svolgerà, ma nonostante questo gli stadi creati sono delle vere e proprie icone di design. L'Al-Bayt Stadium vanta una capienza di 60.000 spettatori. È stato costruito in questa maniera per riprodurre la forma di una tenda beduina e al suo interno contiene alcune suite con camera da letto, cucina, bagno e accesso riservato in tribuna. Si trova a circa 50 km di distanza da Doha e ospiterà la gara inaugurale del torneo tra Qatar e Ecuador, oltre a altre 8 partite: sarà uno degli impianti meno comodi per i tifosi, che potranno comunque raggiungerlo in taxi o in autobus.
Al-Bayt Stadium
Come detto, invece, l’ultimo atto della competizione andrò in scena al Lusail Stadium, costruito nella zona in cui si svolgono i Gran Premi di Formula 1 e MotoGP che si trova sulla strada che collega Doha ad Al Khor. Ha la forma della tipica lanterna “fanar” e la sua particolarità è la possibilità di rimuovere gran parte degli spalti che a fine Mondiali verranno utilizzati per altri progetti sportivi in giro per il mondo.
Lusail Stadium
Con i suoi 40.000 posti, invece, l’Al Thumama ricorda uno “shashia”, ovvero un tipico copricapo maschile arabo: aperto nel 2021 è già stato utilizzato in passato (a ottobre 2021 per la finale della Coppa dell’Emiro), mentre è decisamente particolare l’Al Janoub le cui linee richiamano alla memoria il “dau”, ovvero la tradizionale barca a vela araba e il richiamo alla tradizione è visibile anche nell’uso di materiali da costruzione tradizionali come il legno: quarantamila i posti a disposizione, un tetto che si rifà agli scafi dell’imbarcazione, mentre le facciate rappresentano le pieghe delle vele.
Al Thumama
Al-Janoub
Lo Stadio Al-Janoub si trova nella città di Al-Wakrah, ad appena 20 km da Doha. Sarà facilmente raggiungibile dai tifosi grazie alla linea della metropolitana appositamente costruita. L'Education City Stadium, il cui esterno vuole rappresentare un diamante, alla fine del Mondiale perderà per smantellamento la metà dei posti disponibili (anche in questo caso circa 40.000), mentre l’Ahmad Bin Ali, chiamato così per omaggiare l'omonimo Emiro del Qatar dal 1960 al 1972, vanta una capienza di 44.740 posti, aumentati nel 2025 rispetto al passato quando le sedute superavano di poco le ventimila unità.
Education City Stadium
Ahmad Bin Ali
Il prefisso internazionale del Qatar è 974 e con questo codice è stato nominato lo Stadium, i cui container, tutti di colori diversi, che lo compongono sono esattamente 974 e ognuno di loro indica una tipologia di uso all’interno (bar, bagni, uffici, lounge, spogliatoi). Lo stadio si trova a pochi chilometri da Doha, lungo la costa del Golfo Persico.
974 Stadium
Infine, lo Stadio Internazionale Khalifa è l'unico stadio del Qatar a non essere stato costruito da zero per l'evento: inaugurato nel 1976, sorge nel cuore dell'Aspire Zone di Doha, un'area di grande sviluppo tecnologico che diventerà il punto di riferimento per i tifosi in visita alla città in occasione dei Mondiali. Dopo una lunga ristrutturazione (volta a creare una struttura esterna a doppio arco), è stato riaperto nel 2017 e ospiterà le partite fino ai quarti di finale potendo contenere fino a 40.000 spettatori. Le tecnologie di raffrescamento all'avanguardia, inoltre, garantiranno temperature ideali ad atleti e spettatori.
Stadio Internazionale Khalifa