L'esultanza dei giocatori del Senegal
Doha, 29 novembre 2022 - Il Senegal ce l'ha fatta. I Leoni della Teranga hanno sconfitto l'Ecuador, che arrivava all'ultima giornata del gruppo A con due risultati su tre a disposizione, e volano così agli ottavi di finale dei Mondiali del Qatar. I gol di Sarr su rigore al 44' e Koulibaly al 70' hanno regalato il secondo posto nel girone agli uomini di Cisse, che hanno reagito al meglio dopo il momentaneo pareggio di Caicedo. Nell'altro match l'Olanda ha sconfitto il Qatar e ha superato il turno da prima del gruppone.
Primo tempo
L'Ecuador si schiera con il 4-3-3 e in attacco presenta il tridente composto da Plata, Valencia ed Estrada. Dall'altra parte il Senegal preferisce il 4-2-3-1 con Gueye, Sarr e Ndiaye alle spalle dell'unica punta Dia. I senegalesi si fanno vedere già al 4', quando Sarr scatta sulla fascia sinistra e mette in mezzo per Gueye, che non trova la porta. Poco dopo ci prova anche Dia, imbucato in profondità dal servizio di Sabaly, ma la punta della Salernitana calcia largo. La partita, dominata sul piano del gioco dal Senegal, ha al 44' il suo punto di svolta: Hincapié entra in ritardo su Sarr in area di rigore e l'arbitro concede il penalty. Lo stesso Sarr si presenta dagli undici metri e realizza il gol dell'1-0.
Secondo tempo
L'Ecuador cambia modulo e rientra in campo con più idee. Cifuentes effettua al 48' il primo tiro in porta dei sudamericani, che viene bloccato senza problemi dal portiere. Il Senegal si abbassa troppo, perde l'inerzia del gioco e subisce il gol del pareggio: al 68' Caicedo realizza la rete dell'1-1 con un tap-in vincente, dopo una spizzata aerea di un suo compagno sugli sviluppi di un corner. I Leoni della Teranga reagiscono immediatamente e si riportano in vantaggio solamente un minuto e mezzo dopo. Un altro calcio piazzato, stavolta una punizione dalla trequarti, favorisce Koulibaly in area, che dopo un rimpallo fortunoso colpisce al volo per il 2-1. Nel finale i sudamericani le provano tutte, senza successo e senza creare pericoli di sorta alla retroguardia avversaria. Leggi anche: Diretta Mondiali 2022, i risultati di oggi