Al Khor (Qatar), 20 novembre 2022 - Dopo tante parole e soprattutto polemiche i Mondiali 2022 cominciano nel segno di Qatar-Ecuador. Come da pronostico i valori tecnici sono nettamente sbilanciati verso i sudamericani che, trascinati da uno strepitoso Valencia, vincono la gara inaugurale senza troppi patemi: il mattatore è proprio il bomber del Fenerbahce, che al 3' si vede annullare un gol per fuoriogioco ma poi si riscatta presto trasformando il rigore assegnato da Orsato e raddoppiando con un colpo di testa all'angolino prima di lasciare il campo per un infortunio al ginocchio. Comincia così a delinearsi la situazione nel Gruppo A, che domani vedrà l'esordio, una contro l'altra, di Senegal e Olanda, forse le favorite per staccare il pass per la fase successiva. Difficile che questo discorso possa riguardare il Qatar, che a modo suo entra comunque nella storia: mai infatti il Paese organizzatore di un Mondiale aveva perso la gara d'esordio.
Primo tempo
L'Ecuador sblocca il match già al 3', quando Valencia con un colpo di testa da zero metri manda in porta l'acrobazia di Torres sull'uscita avventata di Al Sheeb dagli sviluppi di una punizione: l'intervento del Var induce Orsato ad annullare tutto per fuorigioco. I rimpianti dei sudamericani si spengono al 16', quando ancora Valencia si presenta sul dischetto dopo essere stato atterrato da un disastroso Al Sheeb e lo spiazza con una conclusione morbida e precisa verso l'angolino. Il numero 13, forse l'uomo più atteso del match, non delude le aspettative e al 31' incorna in rete il cross di Preciado firmando il raddoppio per l'Ecuador prima di subire un brutto colpo al ginocchio che presenterà il conto nel corso della ripresa. Le prime tracce offensive del Qatar si vedono in pieno recupero, quando Almoez Ali di testa da ottima posizione manda sul fondo il traversone di Pedro Miguel.
Secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa provano ad alzare il ritmo, ma la prima chance è ancora di marca Ecuador, con Plata che fa faville sull'out mancino e mette in mezzo un cross che nessuno tra Estrada e Valencia riesce a tramutare in gol. Al 56' servoni invece i guantoni di Al Sheeb per respingere il sinistro a giro di Ibarra, mentre al 62' di testa Pedro Miguel non va lontano dal bersaglio grosso su suggerimento di Ahmed. All'86' il neo entrato Muntari (fuori Almoez Ali) illude il pubblico di casa con un pallonetto che si spegne sulla parte alta della porta: troppo poco per ribaltare un match indirizzato già nel corso del primo tempo da un grande Valencia.
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