Doha, 10 dicembre 2022 - Per circa un quarto d'ora, Neymar ha illuso il Brasile. La sua rete per il momentaneo vantaggio sembrava il lasciapassare per il ritorno in una semifinale mondale dei sudamericani, che quattro anni fa in Russia avevano mancato il traguardo. E invece, ecco la beffa a un passo dallo striscione dell'arrivo firmata Petkovic, con la Croazia poi a festeggiare ai rigori. Beffa che per Neymar è stata doppia: il gol del momentaneo 1-0 gli è valso un pezzo di storia della propria Nazionale, essendo il 77esimo con indosso la casacca verdeoro. Lo stesso bottino che ha collezionato in carriera Pelè, fino a ieri miglior marcatore solitario dei verdeoro.
Il messaggio di O'Rei
La stella del Psg ha quindi agguantato O'Rei, ma mai rete si rivelò tanto significativa a livello personale quanto inutile ai fini del risultato di squadra. Pelè, che al momento è ricoverato in ospedale, ha provato a consolare Neymar con un lungo messaggio social. "Ti ho visto crescere, tifavo per te ogni giorno e finalmente posso congratularmi con te per aver eguagliato il mio numero di gol con la nazionale brasiliana. Sappiamo entrambi che questo è molto più di un numero. Il nostro più grande dovere come atleti - si legge nel post - è quello di ispirare. Ispirare i nostri colleghi professionisti di oggi, le prossime generazioni e, soprattutto, per ispirare tutti coloro che amano il nostro sport. Purtroppo la giornata non è delle più felici per noi, ma sarai sempre una fonte di ispirazione a cui molti aspirano a diventare. Ho imparato che più passa il tempo, più cresce la nostra eredità. Il mio record è stato stabilito quasi 50 anni fa e nessuno è stato in grado di avvicinarlo fino ad ora".
"Sfida ciò che sembra impossibile"
Fino all'avvento di Neymar, che ha fatto il proprio esordio con la Nazionale maggiore nell'agosto del 2010. "Ce l’hai fatta, ragazzo. Valorizza la grandezza del tuo successo. Tuttavia, sai, come me, che nessun numero è più grande della gioia di rappresentare il nostro Paese. Ho 82 anni e, dopo tutto questo tempo, spero di averti ispirato in qualche modo ad arrivare fin qui. Inoltre, spero che il tuo successo si diffonda ai milioni di persone che ti seguono per sfidare ciò che sembra impossibile. La tua eredità è tutt’altro che finita. Continua a ispirarci - conclude Pelè - Continuerò a portare i pugni in aria di felicità ad ogni gol che segnerai, come ho fatto in ogni partita nella quale ti ho visto in campo".