Doha, 22 novembre 2022 - La maledizione Mondiale continua per Lewandowski. L'attaccante del Barcellona fallisce un rigore all'esordio e resta ancora a bocca asciutta: nelle varie edizioni del torneo iridato a cui ha partecipato, per ora non è mai riuscito a segnare. L'errore dell'ex Bayern Monaco costa caro alla sua Polonia, che impatta con il Messico. Finisce 0-0 la seconda gara di giornata del gruppo C. Il pareggio fra le due selezioni fa sorridere l'Argentina, che tira un sospiro di sollievo dopo essere stata battuta 2-1 dall'Arabia Saudita. I giochi in chiave qualificazione agli ottavi di finale restano apertissimi.
Ochoa, il portiere infinito fa piangere Lewa
Primo tempo soporifero
Con l'Argentina sconfitta, ci si aspetterebbe una partita con due squadre vogliose di prendersi i tre punti per piazzare subito una zampata importantissima. Il primo tempo però non decolla. La Polonia sostanzialmente non solo non calcia mai verso la porta di Ochoa, ma non crea nemmeno situazioni interessanti. Il Messico invece quantomeno ci prova, ma a Lozano e compagni manca il guizzo decisivo. E così le palle gol fino all'intervallo scarseggiano, per non dire non ci sono. Al 13' Moreno svetta di testa, ma la mira è sballata. Più insidiosa la zuccata al 26' di Vega, che termina di un soffio dallo specchio difeso da Szczesny. Szczesny che al 45' è impegnato dalla conclusione di Sanchez. Sin qui vince la noia.
L'errore di Lewa
Dagli spogliatoi esce ancora meglio la Nazionale del ct Martino, ma al 54' ecco l'episodio che potrebbe cambiare il volto della sfida: Zielinski recupera palla, Lewandowski viene trattenuto e steso in area da Moreno. In un primo momento il direttore di gara Chris Beath lascia proseguire, ma successivamente riguarda l'azione al Var e assegna il rigore ai biancorossi. Sul dischetto va lo stesso Lewandowski, che si fa ipnotizzare da Ochoa. L'intervento del loro portiere esalta i messicani, che al 64' chiamano in causa Szczesny con Martin, la cui spizzata di testa viene respinta dall'estremo difensore della Juventus. L'incontro, come nella prima frazione, torna ad essere avara di occasioni. E così dopo sette minuti di recupero la partita va in archivio sullo 0-0.
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