Lionel Messi (Ansa)
Doha, 10 dicembre 2022 - Lionel Messi contro tutti. Il numero 10 dell'Argentina, autore fin qui di un grandissimo Mondiale in quel del Qatar, ieri è stato protagonista sia dentro che fuori dal campo. Il quarto di finale contro l'Olanda, che ha visto l'Albiceleste imporsi ai calci di rigore al termine di un match al cardiopalma, ha messo anche in luce aspetti negativi e antisportivi, legati al comportamento dei giocatori. Uno dei più polemici è stato senza dubbio la Pulce, che se l'è presa prima contro il tecnico Oranje, Louis van Gaal, e poi contro Wout Weghorst.
Messi contro van Gaal: "Ha mancato di rispetto"
Il gol del 2-0 e l'esultanza polemica, con le mani poggiate alle orecchie, verso la panchina dell'Olanda. Messi ha inizialmente polemizzato in questo modo contro Louis van Gaal, andando ad esultare di fronte a lui dopo la rete che sembrava aver chiuso la partita. La straordinaria e caparbia rimonta degli olandesi ha poi trascinato il match fino ai calci di rigore, dove alla fine l'Albiceleste è riuscita comunque ad avere la meglio. Al termine della lotteria dagli undici metri, il numero 10 della Seleccion è andato a dire due parole proprio all'allenatore degli Oranje, quando tutto attorno scoppiava la festa argentina e dilagava la disperazione arancione. "E adesso non parli più?" sarebbero le parole pronunciate da Messi nei confronti di uno stupito van Gaal, con accanto Edgar Davids che ha immediatamente cercato di sedare l'ira del giocatore del Psg. Nell'intervista post-partita, Messi ha spiegato il suo gesto e rincarato la dose: "Ero arrabbiato, uno come lui non può mancare di rispetto come invece ha fatto. Non doveva fare quelle dichiarazioni, le ho trovate ingiuste. Non mi piace quando le persone parlano prima delle partite: io ritengo di essere uno che rispetta sempre tutti, ma pretendo rispetto anche per me e i miei compagni. Van Gaal non è stato rispettoso con noi. Inoltre, lui afferma che l'Olanda gioca bene, ma quello che ho visto stasera è stato inserire gente alta in attacco e calciare palloni lunghi". Alla vigilia, van Gaal aveva stuzzicato Messi, affermando che nella sfida del Mondiale del 2014 la Pulce non avesse toccato nemmento un pallone e non potesse essere considerato un leader.
Messi a Weghorst: "Vai via, scemo"
Leo ne ha avuto anche per Wout Weghorst, l'autore dell'insperata doppietta che ha portato l'Olanda fino ai rigori. Messi era pronto ai microfoni dell'emittente TycSports, quando proprio l'attaccante Oranje sembrerebbe essersi avvicinato per dargli la mano. Il 10 Albiceleste, però, ha reagito a muso duro ed ha esclamato: "Cosa guardi? Vai via, scemo". Messi si è giustificato affermando di essere stato provocato, così come accaduto con lo stesso van Gaal. Dal canto suo, Weghorst si è espresso "deluso, perché si è rifiutato di darmi la mano". Episodi caldissimi, a contorno di una partita che farà parlare di sé per molti anni a venire. Leggi anche: Pelé su Neymar: "Continua ad ispirarci"