Doha, 12 dicembre 2022 - Noel Le Graet, presidente della Federcalcio francese, lo aveva promesso alla vigilia dei Mondiali: se la Nazionale transalpina fosse arrivata almeno in semifinale, Didier Deschamps si sarebbe guadagnato la riconferma come commissario tecnico. E l'ex Juventus ha raggiunto l'obiettivo, grazie al successo nei quarti di finale ai danni dell'Inghilterra. "Abbiamo la fortuna di avere un buon allenatore, un buono staff tecnico, i giocatori non hanno bisogno di essere rassicurati. Trovare un tecnico di questa qualità non è facile - le parole Le Graet a L'Equipe - Se rimarrà dopo il Mondiale? È lui a dover decidere, io spero che dica di sì. Ma è normale che per tutte le cose ci sia bisogno di una riflessione".
L'ipotesi Zizou
Quest'ultima affermazione mantiene aperta la porta ad un addio di Deschamps, che se lascerà la panchina dei Bleus lo farà però per una volontà propria. In carica da 10 anni, da quando cioè prese il posto di Laurent Blanc, l'attuale selezionatore francese potrebbe decidere di tentare una nuova esperienza, specie se riuscisse a vincere il secondo Mondiale di fila. Durante la sua gestione, i Galletti - oltre al trionfo in Russia nel 2018 - hanno collezionato un secondo posto amarissimo agli Europei del 2016 disputati in casa. In caso di separazione dalla Federcalcio transalpina, Deschamps potrebbe cedere il testimone a Zinedine Zidane, attualmente senza squadra e da anni vociferato come candidato principale ad ereditare la guida della Nazionale.
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