Doha (Qatar), 2 dicembre 2022 – E’ festa coreana all’Education City Stadium di Doha: grazie a un gol in pieno recupero di Hwang Hee-chan, la Corea del Sud piega infatti 2-1 il Portogallo (comunque primo nel girone in rimonta e, anche in virtù del risultato di Ghana-Uruguay, stacca il pass per gli ottavi di finale dei Mondiali di Qatar 2022. A partire meglio e a segnare il gol del vantaggio è stata la selezione portoghese, dopo appena 5’, con Ricardo Horta, abile a raccogliere un cross basso di Dalot e a insaccare con un tiro a incrociare. Dopo il vantaggio, però, la verve portoghese si è via via affievolita e la Corea è riuscita a prendere coraggio pareggiando i conti sugli sviluppi di un corner, al 25’, con Kim Young-Gwon servito involontariamente da una deviazione con la schiena di Ronaldo. Nella ripresa i ritmi si sono poi un po’ abbassati e, nonostante la spinta di un Portogallo poco concreto fase offensiva, a risolvere la contesa e a segnare il gol qualificazione in pieno recupero ci ha pensato Hwang Hee-chan che, servito in profondità da Son al culmine di una ripartenza, fredda Diogo Costa facendo esplodere la gioia dei supporter delle “Tigri Asiatiche” sugli spalti.
Primo tempo
Bastano meno di 5’ al Portogallo per sbloccare la partita: alla prima, vera affondata, infatti, Pepe pesca con un lancio a tutto campo l’ex milanista Dalot che spinge sulla destra e fa partire un cross basso per Horta – all’esordio al Mondiale – che ad incrociare mette la palla alle spalle di Kim Seung-gyu. Acquisito il vantaggio, però, la spinta portoghese non trova continuità e la Corea riesce a riorganizzarsi e ad affacciarsi con più insistenza nella metà campo avversaria, trovando il pari al 17’, sugli sviluppi di un corner, con Kim Jin-Su che però al momento della deviazione in porta si trova in evidente posizione di fuorigioco. Le “Tigri Asiatiche” non demordono puntando su un fraseggio non veloce ma preciso e al 25’ vedono loro sforzi premiati a seguito di un altro calcio d’angolo: nel batti e ribatti, infatti, la difesa portoghese resta troppo ferma nelle sue posizione e Ronaldo con la schiena serve involontariamente Kim Young-Gwon che con una girata pareggia i conti sull’1-1. Porta quindi i frutti sperati il gioco corale dei coreani, mentre il Portogallo si affida a sporadiche fiammate dei singoli prima dell’intervallo riesce comunque a creare situazioni pericolose con Ronaldo e la frustata di Vitinha dal limite. Nel mezzo una ghiotta opportunità per la Corea, al primo acuto di Son che di sinistro costringe Diogo Costa alla deviazione.
La ripresa
Al ritorno in campo è il Portogallo a prendere il possesso del pallone. Al 52’ la “Seleçao” crea la prima opportunità della ripresa con Ronaldo che però, al momento del tiro (troppo debole), è colto in posizione di leggero fuorigioco. Per replicare, quindi, la Corea deve affidarsi alle ripartenze e ai guizzi di Son. La situazione, però, non si sblocca e per provare a dare la scossa, al 63’, Santos decide di rivoluzionare il suo attacco con gli innesti di Leao, Andre Silva e Palhinha, mentre Costa replica con l’innesto di Hwang Hee-chan al posto di Lee Jae-sung. Sfruttando soprattutto un ispirato Dalot sulla corsia di destra, il Portogallo continua a spingere alla ricerca del gol ma è poco concreto, e allora la Corea, sorniona, ne approfitta e trovauna rete pesantissima in pieno recupero, quando sugli sviluppi di una ripartenza, Son serve con un filtrante il neoentrato Hwang Hee-chan che a tu per tu con Diogo Costa non sbaglia e di sinistro regala ai suoi la qualificazione agli ottavi.