Lunedì 23 Dicembre 2024
GABRIELE SINI
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Argentina-Arabia Saudita 1-2: incredibile sconfitta per Messi al debutto mondiale

L'Albiceleste cade in maniera clamorosa alla prima sfida in Qatar. Prima la rete di Messi, poi decisivi i gol di Al-Shehri e Al-Dawsari

Lusail, 22 novembre 2022 - La prima sorpresa del Mondiale del Qatar è arrivata questa mattina. L'Argentina di Lionel Messi è caduta, incredibilmente, contro l'Arabia Saudita. L'albiceleste era inizialmente passata in vantaggio con un rigore dello stesso numero 10 al 9', per poi accusare una rimonta pazzesca ad inizio ripresa. Al-Shahri firma il pareggio al 48', poi Al-Dawsari realizza il 2-1 al minuto 54. La strenua difesa del risultato premia i sauditi, che incassano tre punti preziosissimi e inguaiano la nazionale di Scaloni nel Gruppo C.

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La festa dei giocatori dell'Arabia Saudita
La festa dei giocatori dell'Arabia Saudita

Primo tempo

Scaloni schiera la sua Argentina a trazione iper-offensiva, con Lautaro Martinez, il Papu Gomez, Di Maria e Messi tutti in campo dal primo minuto. Renard sceglie il 4-3-3 con Al-Dawsari, Al-Shehri e Al-Buraikan nel tridente. L'albiceleste parte a cento all'ora e Messi costringe ad un grande intervento il portiere Owais, già al 2'. La partita cambia quando Abdulhamid trattiene Paredes in area: l'arbitro viene richiamato al Var e concede il rigore. Messi si presenta sul dischetto e, al minuto 9, realizza il gol dell'1-0. I ritmi del match sono altissimi e l'Arabia Saudita non si scompone, cercando di recuperare il risultato. Gli argentini cadono vittima del fuorigioco avversario innumerevoli volte, compresa quella del raddoppio di Messi, annullato per pochissimi centimetri di off-side del numero 10. La situazione si ripete al 28' con Lautaro, che firma il 2-0 ma viene fermato dal check del Var. L'attaccante dell'Inter segna ancora al 35', e viene ancora segnalato in posizione di fuorigioco. Le squadre vanno al riposo sul parziale di 1-0.

Secondo tempo

Come un fulmine a ciel sereno, arriva il pareggio dell'Arabia Saudita al 48'. Al-Shehri viene mandato in profondità da Al-Buraikan, si allarga sulla sinistra, entra in area e incrocia con il mancino, il suo piede debole; Emiliano Martinez si tuffa ma non può nulla. L'Argentina, ora in balia degli avversari, subisce incredibilmente il gol che completa la rimonta. Al-Dawsari carica il destro e dal centro-sinistra infila il pallone sotto l'incrocio sul secondo palo. Sauditi ora avanti al minuto 54. Messi e compagni si gettano a testa bassa e in maniera anche disordinata in avanti. Tagliafico ha un'occasione incredibile sugli sviluppi di un corner, quando si ritrova il pallone addosso nell'area piccola: Al-Owais fa un miracolo e toglie il pallone dalla linea di porta. L'Arabia sfrutta qualsiasi mezzo e un alto tasso di agonismo per far scorrere i minuti e spezzettare gli assalti degli avversari. Gli argentini creano qualcosa solo a destra con Di Maria, che all'83' pesca Messi in area con un cross; il 10 incorna ma troppo debolmente. Leggi anche: Chi è Noppert, il portiere rivelazione dell'Olanda