Pokljuka (Slovenia), 18 febbraio 2021 - La medaglia ai Mondiali di biathlon 2021 per l'Italia rischia di diventare un tabù: quando la tavola sembrava apparecchiata almeno per un piazzamento tra le prime tre, l'ultimo bersaglio ha mandato in tilt tutta la gara, portando la coppia Hofer-Wierer dal sogno dell'oro a chiudere giù dal podio. Vince la Francia in una splendida volata per la Norvegia, per gli azzurri il rammarico è enorme visto che la gara era stata condotta sin dal primo poligono ed è stata buttata via su un ultimo maledetto bersaglio.
La gara
Per metà gara l'Italia è stata dominante: in prima frazione Lukas Hofer ha prima tenuto il forcing di Johannes Boe rispondendo bene a terra, per poi dare il cambio a Dorothea Wierer con un'ottima prima posizione. Anche il primo turno di Dorothea è stato eccellente, tanto da scremare il gruppo e racchiudere le nazionali in gioco per le medaglie attorno alle cinque-sei unità, visti anche i flop di Germania e Russia. Poi il nuovo cambio a Lukas Hofer ha confermato la situazione, con il solo inconveniente del riavvicinamento della Francia guidata da un sorprendente Guigonnat che ha risposto alla grande a chi si era stupito di vedere lui e non Jacquelin in staffetta. Ma Wierer nel primo giro della sua seconda frazione ha messo di nuovo in fila tutte, prendendosi un minimo vantaggio sulla francese Simon e la norvegese Eckhoff. All'ultimo poligono ha coperto tutti i primi quattro bersagli ma sull'ultimo è andata in tilt sbagliandolo anche con le tre ricariche a disposizione. Così la Francia ha battuto in volata la Norvegia e il podio l'ha completato la Svezia, seguita dall'Ucraina, per un'Italia delusa al quinto posto.
Ora staffette e mass
L'occasione di medaglia non è finita. L'Italia dovrà reagire e avrà ancora delle cartucce da spararsi: considerando quasi impossibile una medaglia nella staffetta femminile, rimangono la staffetta maschile dove c'è una flebile speranza di medaglia più le due gare con partenza in linea dove Hofer e Wierer possono prendersi un posto sul podio che meriterebbero per la sfortuna avuta.